Scomparsa di Gianluca Vialli, lunedì 9 i funerali a Londra

Scomparsa di Gianluca Vialli, lunedì 9 i funerali a Londra

Scomparsa di Gianluca Vialli, lunedì 9 i funerali a Londra che si terranno in forma strettamente privata. Il ricordo di amici e colleghi

I funerali di Gianluca Vialli, deceduto dopo una lunga battaglia contro un cancro al pancreas si svolgeranno lunedì 9 gennaio a Londra, ma in forma strettamente privata. In suo onore la Figc ha disposto un minuto di silenzio su tutti i campi nel fine settimana.

Ieri mattina una sciarpa della Sampdoria è stata lasciata sui cancelli del Royal Marsden Hospital di Londra, dove Vialli si è spento. “Grazie per le emozioni che ci hai regalato” è invece il testo che si legge accanto ad una rosa e alla sciarpa.

Dalla notizia della scomparsa del campione italiano, sono in migliaia i messaggi comparsi sui social e tantissime le testimonianze di colleghi e amici, che lo ricordano per le sue doti umani e sportive.

In onore di Vialli, oggi il Chelsea ha osservato un minuto di silenzio prima dell’allenamento, mentre l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha dichiarato in conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria-Napoli.: “Il ricordo personale che lo rappresenta è nella stagione 85, a Chiavari, era la Sampdoria sua e di Mancini e si usava fare amichevoli perché non c’erano tutti questi infrasettimanali e su un lancio mi trovai a correre su di lui, fece 20 metri all’indietro per rialzarmi e tirarmi su, già lì si vedeva molto bene da giovane la capacità di essere un leader, senza farlo mai pesare a nessuno”.

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Ha poi aggiunto: “E’ stato un uomo di grande carisma, precursore di grandi idee, visioni, in campo e fuori, me lo ricordo sempre nella Juve ed è stato tra i più a pressare alto ed in quel momento non si usava molto. E’ uno dei primi usciti dall’Italia che s’è fatto valere in Premier, facendo poi anche l’allenatore, il commentatore in tv, la sua competenza ed il rispetto di tutti, una grandezza in campo e nella vita. E ha speso tutto se stesso per noi perché l’abbiamo visto anche nell’ultimo mondiale dare consigli a tutti nonostante la sua condizione”.

Toccante anche il ricordo della mamma del ct Roberto Mancini: “Gianluca è stato per me come un figlio, ovviamente senza nulla togliere al dolore della sua mamma”. Poi ha aggiunto: “Tutti sanno del forte legame che ha sempre unito mio figlio a Gianluca, il dolore che abbiamo dentro è immenso e non oso immaginare quello che stanno provando i suoi familiari. “Gianluca l’abbiamo seguito assieme a Roberto dai tempi della Sampdoria, l’abbiamo visto praticamente crescere, in questo momento è anche difficile trovare le parole. Siamo tutti addolorati, è davvero un momento difficile”.

Fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=178926755806563&set=pb.100044599832037.-2207520000.

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