Sanremo, Checco Zalone scatena il dibattito. La critica di Vladimir Luxuria
Il comico ha aperto il dibattito
Checco Zalone colpisce sul palco dell’Ariston. Nella seconda serata del Festival il comico pugliese è stato protagonista di diversi interventi e ha aperto il dibattito.
Non sono mancate battute divertenti e riferimenti anche a Ornella Muti. Tante le polemiche però dedicate sopratutto all’intervento pre schermire le ipocrisie sull’omofobia.
Usa una utopica favola ambientata in Calabria contro gli stereotipi sui trans, sulla prostituzione e sull’essere brasiliani. Un modo di fare contro il politically correct che non è piaciuto a tutti
Tanto è che prima di salutare il pubblico, Checco Zalone dice scherzando: “Se ci sono denunce, querele interrogazioni parlamentari, il foro di competenza è di Amadeus”.
Checco Zalone, i commenti in rete
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#zalone perché parlare di trans sempre abbinandole alla prostituzione? Va benissimo la critica all’ipocrisia dei falsi moralisti ma si può fare di meglio evitando le solite battute sugli attributi sessuali (rima con “azzo”) e il numero di scarpe (48). Meglio ridere che deridere.
— vladimir luxuria (@vladiluxuria) February 2, 2022
C’è chi invece ha apprezzato molto Checco Zalone.
Achille Lauro mima un battesimo, i cristiani insorgono.
A distanza di 24h arriva il siparietto di #zalone, gli stessi insorti contro Lauro applaudono perchè non lede i loro principi.Eccolo il politicamente corretto, lamentarsi solo se viene invaso il proprio orticello.
— Luca Ansevini (@Anse1987) February 3, 2022
I fanatici del politicamente corretto come al solito non gradiscono la comicità libera e partono all’attacco di #CheccoZalone, con esponenti politici che chiedono le scuse o che venga “corretto il tiro” della sua satira. Che tristezza. Viva Zalone e la comicità libera e pungente. pic.twitter.com/Kbi0jGI6nm
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) February 3, 2022
#Sanremo2022
Saper ridere con e non di.
Qualche duo di comici spero stia prendendo appunti di come si fa #zalone— Diego Passoni (@Diegopassoni) February 2, 2022
Il Presidente di Arci Gay Roma, sull’intervento di Checco Zalone ha spiegato: “Se c’era bisogno di fare un discorso contro la transfobia non era necessario fare dieci minuti di esibizione pietosa in questo modo. ciò non ha nulla a che vedere con le persone trans, con la lotta contro la transfobia. non è ironia. è voler fare un circo sulle persone trans, facendo finta che non lo si fa. Cosa dovrebbe dire una mamma con una figlia trans davanti alla tv? farsi una risata?”
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