Salvatore Parolisi esce dal carcere dopo 12 anni: “Ho tradito Melania più volte, ma non l’ho uccisa”
Salvatore Parolisi, condannato per l’omicidio della moglie, esce dal carcere dopo 12 anni: “Ho tradito Melania più volte, ma non l’ho uccisa”
Con dannato a 20 anni di carcere per aver ucciso la moglie Melania Rea, trovata priva di vita e sfigurata il 18 aprile 2011 a Colle San Marco (Ascoli Piceno), dove era in vacanza con la famiglia, Salvatore Parolisi è uscito di carcere con un permesso di 12 ore per buona condotta. Appena fuori, Parolisi è stato intercettato dal programma di Federica Sciarelli, “Chi l’ha visto?”.
“Potevo uscire 4 anni fa. Mi hanno dato dodici ore di permesso dopo dodici anni…”, parla per la prima volta Salvatore Parolisi, condannato per l'omicidio della moglie Melania Rea.#chilhavisto→ https://t.co/gGD1ra9GoT pic.twitter.com/uBPVSdBvrF
— Chi l'ha visto? (@chilhavistorai3) July 5, 2023
Parolisi non si è sottratto all’intervista, in cui ha parlato sia del permesso premio, sia della moglie: «Se trovassi un lavoro potrei uscire, ma chi me lo dà un lavoro. Quando sentono il mio nome e cognome, scappano, fanno il deserto. Mi hanno dato 12 ore di permesso dopo 12 anni di carcere». Per la buona condotta, Parolisi potrebbe ottenere un permesso di lavoro, ma dice che sarà difficile per lui. Fuori dal carcere, non può tornare nemmeno dalla figlia, su cui ha perso la patria genitoriale. La bambina, che vive a Somma Vesuviana con i nonni, ha cambiato cognome, prendendo quello della madre “Rea”. Il Tribunale per i minorenni di Napoli ha motivato la decisione: «In assoluto disprezzo delle drammatiche conseguenze per la figlia, veniva dal Parolisi Salvatore uccisa la madre della minore con la figlia probabilmente in macchina, si spera addormentata».
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Sulla moglie dice: «Ne ero innamorato, le davo una parte del mio stipendio perché non volevo che lavorasse». Poi ribadisce: «Ho tradito Melania più volte, ma non l’ho uccisa. Con Ludovica era solo una scappatella. Se avessero avuto tutte le prove, potevano darmi l’ergastolo, buttare la chiave…».
Salvatore Parolisi “mi fa vergognare di essere un uomo”. Michele Rea, fratello di Melania, in diretta a “Chi l’ha visto?” ha detto: “Le prove per condannarlo sono emerse in tre gradi di giudizio. Lui non c’era nemmeno quando è nata la figlia”.
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