Pier Silvio Berlusconi entra in politica? Il parere della sorella Marina
Pier Silvio Berlusconi, dopo la morte del padre, starebbe valutando l’idea di entrare in politica, ma la sorella Marina sarebbe contraria
Dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi, voci insistenti si stanno facendo strada sull’ascesa in politica del secondogenito di Silvio, Pier Silvio Berlusconi in Forza Italia. «Forza Milan, forza Monza, forza… papà», aveva detto Pier Silvio nel suo discorso al Brianteo per Monza-Milan, dedicato al papà. Oggi il Corriere scrive di lui che appare “cambiato”, disposto ad abbandonare una lunga vita fatta di riservatezza e privacy, per occupare un posto in prima fila.
“Ora il 54enne nato dal primo matrimonio del Cavaliere sembra più presente e visibile della sorella Marina, da sempre in qualche modo rappresentante «ufficiale» della famiglia, voce che si levava a sostegno del padre nei momenti più difficili, erede da tanti evocata quando il papà sembrava potesse cedere il trono a un delfino che non trovava (e non cercava davvero) mai” scrive il Corriere.
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Pare che al contrario della sorella, Pier Silvio sia affascinato dall’ipotesi di intraprendere una carriera politica. “Però, raccontano, a consigliargli prudenza, ad avvertire quanto rischioso possa essere un passo del genere sia per la sua persona sia per l’azienda, tra i più vicini a Pier Silvio è proprio l’adorata sorella Marina. I rapporti tra i due sono buonissimi, non esiste rivalità, né conflitto, né mai c’è stato. Ma sembra appunto che Marina stia insistendo sul rischio che avrebbe per Fininvest, e per tutte le controllate, una discesa in campo” aggiunge il Corriere della Sera.
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