Raffaella Carrà, l’ultimo saluto alla Regina della tv: funerali e camera ardente

Giovedì la camera ardente in Campidoglio

Sono ore in cui si susseguono i messaggi di cordoglio per l’improvvisa scomparsa di Raffaella Carrà, stroncata a 78 anni da un tumore ai polmoni.

Domani inizieranno così i saluti a quella che era considerata la regina della Tv. Il 7 luglio ci sarà il corteo funebre, giovedì la camera ardente in Campidoglio e venerdì funzione funebre alla chiesa di Santa Maria in Ara Coeli.

La camera ardente sarà aperta dalle ore 08.00 alle 12.00 e poi dalle ore 18.00 a mezzanotte. Venerdì, alle ore 12, si terrà la funzione funebre presso la chiesa di Santa Maria in Ara Coeli, sempre su Piazza del Campidoglio.

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 Domani, invece, il corteo funebre che i cittadini di Roma hanno voluto dedicarle con partenza alle ore 16 dalla sua abitazione in via Nemea 21 passando da tutti i luoghi importanti della sua carriera: da via Telauda a viale Mazzini.

La conclusione al Campidoglio dove si terrà la camera ardente con ingresso dalla Cordonata e poi, attraverso Piazza del Campidoglio e la scalinata del Vignola, accesso alla Sala Protomoteca.

Sarà comunque una cerimonia semplice come dettato dalle sue ultime volontà: “una semplice bara in legno grezzo e un’urna per le ceneri”.

Intanto la Nazionale di Mancini ha deciso di omaggiare e ricordare l’artista: a Wembley, su richiesta della FIGC nel riscaldamento del match con la Spagna passeranno le canzoni della Carrà.

Ci sarà “A far l’amore comincia tu”: «La scomparsa di un’icona come Raffaella Carrà – ha dichiarato il presidente Federcalcio Gabriele Gravina – donna innovativa e artista straordinaria, ha colpito tutti. Prima di Italia-Spagna, la sua partita, vogliamo ricordarla con allegria, ascoltando insieme la sua musica carica di energia».

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