Pechino Express: prova di forza dei Giganti

Pechino Express

Bene la coppia formata da Piccinini – Ghedina

Prosegue a marce forzate il viaggio di Pechino Express lungo la “Rotta del Dragone”.

Ieri, 14 marzo, nella seconda tappa dello show Sky Original prodotto da Banijay Italia, le coppie in gara hanno percorso in totale 180 chilometri nel Vietnam del Nord.

È questa la distanza che separa Lang Son a Cao Bang, città a una manciata di km dal confine con la Cina, in un cammino che ha toccato anche Dong Dang, Hung Viet e Phúc Sen.

Al traguardo di puntata, il conduttore Costantino Della Gherardesca e l’inviato speciale Fru hanno decretato la coppia vincitrice, quella composta da Fabio ed Eleonora Caressa.

I due hanno poi annunciato la prima eliminazione di questa stagione: a lasciare la compagnia, dopo la vittoria della prima puntata, sono i Romagnoli, ovvero Paolo Cevoli ed Elisabetta Garuffi.

Leggi anche: “Pechino Express – La rotta del Dragone”: seconda tappa in Vietnam del nord

La partenza della seconda tappa era a Lang Son: qui la coppia dei Romagnoli, in qualità di vincitori la scorsa settimana hanno potuto penalizzare al via ben due coppie.

La loro scelta è ricaduta sui Caressa, ripartiti con 10 minuti di ritardo, e sui Brillanti Nancy Brilli e Pierluigi Iorio, il cui pit-stop ai box è durato ben 15 minuti.

Prima missione di serata: i viaggiatori hanno dovuto raggiungere il tempio di Den Mau, nel villaggio di Dong Dang, portando con sé delle offerte, ottenute barattando qualcosa e usando l’euro in moneta locale in loro possesso.

Arrivati al tempio, ad attenderli una nuova prova: i viaggiatori dovevano scegliere una bandiera del drago, presente in vari colori, ognuno dei quali corrispondeva a un destino differente.

Quindi i Caressa e le Amiche hanno dovuto giocare a “Uno, due, tre, stella!” con un gruppo di bambini del luogo.

I Pasticcieri Damiano e Massimiliano Carrara e i Giganti sono stati baciati dalla fortuna e hanno potuto proseguire il loro viaggio senza dover compiere alcuna prova.

I Brillanti e Italia-Argentina son dovuti tornare al punto di partenza e, come nel gioco dell’oca, ripartire da principio.

Infine i Romagnoli e i Fratm si sono immersi in 10 minuti di meditazione, una insperata pausa che ha permesso loro di riposare e ritrovare la giusta spinta per affrontare la gara.

Da Dong Dang ripartenza con direzione Hung Viet, piccolo villaggio tra le montagne del nord del Vietnam. All’arrivo, compito delle coppie era quello di trovare quattro posti, sparsi per il villaggio, con il logo di Pechino Express dove erano posizionate le statuine di un animale.

Dopo la notte accolti nelle case della popolazione locale, il mattino seguente i viaggiatori sono ripartiti con destinazione il villaggio dei fabbri di Phúc Sen, luogo in cui si forgiano i coltelli esportati poi in tutto il mondo.

Qui, ogni coppia ha dovuto consegnare tre coltelli a tre professionisti diversi in giro per il villaggio.

Solo una volta completate le consegne potevano ricevere l’indizio utile a individuare il libro rosso. Una corsa forsennata, quella verso il primo traguardo di tappa, vinta dai Pasticcieri che hanno così ottenuto l’ immunità e la qualificazione di diritto alla tappa 3.

Secondi in classifica i Caressa, che hanno così conquistato un posto in più nella classifica finale.

Dopo la classifica parziale, la corsa di serata è ripartita con direzione Núi Mt Thn, la montagna conosciuta anche come “L’Occhio dell’Angelo”.

Ripartenza non semplice, perché i Carrara hanno assegnato a ogni coppia un mezzo di locomozione diverso (solo i Caressa hanno potuto scegliere, per sé, un pick-up).

Puniti soprattutto i due Giganti, a cui è toccata in dotazione una sola bicicletta in due costringendoli a una prova al limite dell’impossibile.

Prima di arrivare al traguardo, le coppie hanno dovuto fare una sosta per recuperare quattro sacchetti pieni di riso, utili a giocare a Ném Còn, una sorta di pallacanestro locale: unico a fare canestro è stato Pierluigi.

Il tappeto rosso, traguardo della seconda tappa, è stato posto a Cao Bang, ai piedi del Memoriale dei soldati caduti in guerra.

Primi a firmare i Caressa, seguiti dai Giganti: la loro corsa, una sola bicicletta in due sulle strade piene di salite e discesa e in condizioni ai limiti del proibitivo, è stata eroica.

A seguire, Italia-Argentina e Fratm. Nelle ultime due posizioni, e quindi a rischio eliminazione, Romagnoli e Amiche.

I Caressa hanno deciso di eliminare la coppia dei Romagnoli, la cui sorte è stata confermata dalla busta nera che ha sancito l’uscita di scena da questa corsa per Paolo Cevoli ed Elisabetta Garuffi.

Sette coppie si qualificano così per la tappa numero 3 di Pechino Express lungo la Rotta del Dragone, ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo.

Tra sette giorni, giovedì 21 su Sky e in streaming su NOW, arriverà infatti una nuova coppia e scombinare i piani dei viaggiatori.

Sono le due 19enni Megan Ria e Maddalena Svevi, amiche da cinque anni quando si conobbero ad uno stage di danza e da allora inseparabili, che l’anno scorso hanno frequentato insieme la scuola di Amici.

 

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