Napoli, un incendio distrugge la “Venere degli stracci” di Pistoletto. L’opera artistica era stata istallata a fine giugno a Piazza Municipio
Un incendio, la cui natura è ancora tutta da chiarire, ha distrutto alle prime ore dell’alba di oggi 12 luglio la “Venere degli stracci“, l’opera di Michelangelo Olivero Pistoletto posizionata in Piazza Municipio a Napoli.
L’istallazione raffigurava la figura di Venere quasi totalmente ricoperta da un cumulo di stracci. «La Venere che viene dalla storia della bellezza rigenera questi stracci, che di colpo diventano opera d’arte e ritornano a vivere» raccontava Pistoletto nel corso della cerimonia di inaugurazione dello scorso giugno. «La Venere rappresenta l’umanità di oggi, chiamata a esprimere il suo lato migliore», aveva sempre detto Pistoletto. Dopo l’incendio, dell’opera resta solo lo scheletro in metallo. Il resto è ormai tutto completamente distrutto.
— Michelangelo Pistoletto (@m_pistoletto) July 12, 2023
Non ancora sono chiari i contorni della vicenda. Sarebbe escluso un cortocircuito, poiché l’opera non presenta parti elettriche. Non si scarta l’ipotesi che si sia trattato una bravata di ragazzini, che – come avviene puntualmente per l’albero di Natale nella Galleria Umberto – l’hanno presa di mira con conseguenze irrimediabili.
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A testimoniare l’incendio i passanti e i tassisti che hanno filmato il rogo. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, ma impossibile è stato evitarne la distruzione.
Stefano Albamonte, dello staff del gabinetto e fotografo del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, ha postato sui social foto e video del disastro, accompagnando le immagini con una dichiarazione: “UN ATTO CRIMINALE CONTRO LA CITTÀ DI NAPOLI Gli autori che hanno incendiato la “Venere degli stracci” di Michelangelo #Pistoletto, sono delinquenti. Per nessuna ragione al mondo, ci si può spingere a compiere un atto criminale del genere. Mi auguro vivamente, che gli autori, siano subito individuati, anche grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e assicurati alla giustizia. Per questa gentaglia, nessuna pietà. Solo la #galera!”
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