Michelle Causo, parla la zia: «Lui non era nemmeno un amico»

Michelle Causo

Il ragazzo che l’ha uccisa rischia oltre venti anni di carcere

Rischia oltre 20 anni di carcere l’assassino di Michelle Causo. Il ragazzo verrà incriminato anche per occultamento e il vilipendio del cadavere in un appartamento di Primavalle, nei pressi di Roma.

Nelle ultime ore il fermo è stato convalidato e sono state contestate le aggravanti. Ovvero il tentativo di sbarazzarsi del cadavere mettilo in una sacca nera.

Crescono così i dubbi e el domande sul movente. Si parla di un debito del ragazzo nei confronti di Michelle Causo, che sarebbe stato di oltre 1000 euro.

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Ne ha parlato oggi la zia Viviana Bertonelli all’edizione romana di Repubblica: «Non posso credere alla storia dei venti euro. Mia nipote prestava soldi agli amichetti. Non era attaccata al denaro. Lavoricchiava con il fidanzato come insegnante di nuoto per disabili a Pomezia. Ce li aveva i soldi, quindi non si poteva accanire per 20 euro».

E sul rapporto tra lui e Michelle Causo: «un ragazzo malato con dei problemi psicologici. Io non l’ho mai visto e non l’ho mai voluto vedere. Michelle socializzava con tanti ragazzi, aveva molti amici. Ma questo non era nemmeno un amico. Di lui non ho mai sentito parlare. Ho chiesto anche al fratello Gabriele: ma tu lo conoscevi? E lui no, non era un amico, era uno che si era inserito nel gruppo».

«Mio padre è un sottufficiale della guardia di finanza. Noi siamo cresciute in un certo modo. Il papà di Michelle qualche problemino familiare ce l’ha avuto. Hanno avuto gravi problemi economici. È sempre stata un uomo che ha sofferto per i problemi familiari. Hanno avuto gravi problemi economici. Un po’ troppo nervoso, un po’ troppo irruento. Diciamo instabile emotivamente rispetto a noi».

E sulle assenze a scuola: «Quando a novembre è morta la nonna è stato un momento tragico. Per lei la nonna era una mamma. Quindi quando è morta per lei è come se fosse morta la madre. Lei e il fratello Gabriele erano legatissimi alla nonna e quindi li è successo qualcosa. Mia madre non era anziana, è morta per un cancro al pancreas che l’ha portata via nell’arco di pochi mesi. È stata una cosa devastante per la famiglia e credo che abbia pesato sulla stabilità emotiva di Michelle. Finché c’era la nonna era una ragazza tranquilla, con i problemi che hanno tutti i giovani. Da lì ha cominciato a fare molte assenze a scuola».

 

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