Marco Maddaloni in lacrime a Verissimo parla del grave lutto che lo ha colpito

Marco Maddaloni si è raccontato a Verissimo dopo il grave lutto per la morte del suocero che lo ha portato ad abbandonare Il Grande Fratello

Marco Maddaloni ha raccontato il suo triste momento: “Sono giorni strani – ha spiegato in lacrime Marco Maddaloni a Verissimo- Già quando esci da un reality, dopo 4 mesi chiuso in una casa, è tutto strano. Poi pensi che è andato via un pilastro della famiglia… So che sono nel posto giusto, che ho fatto la scelta giusta”.

Questo pomeriggio Maddaloni, dopo aver abbandonato la casa del Grande Fratello è stato ospite di Silvia Toffanin e ha spiegato di aver lasciato il reality dopo quattro mesi per stare vicino alla moglie Romina per via del grave lutto subito.

Marco ha deciso di non tornare in gioco dopo la morte del suocero e di abbandonare quindi il reality show di Canale 5. Decidere di abbandonare il reality non è stato semplice per il judoka ma non ha avuto dubbi: “La cosa di cui sono più geloso di mia moglie sono le sue lacrime e in questo periodo le voglio tutte”. Poi Maddaloni ha spiegato di essere riuscito a salutare per l’ultima volta il suocere che è morto poco dopo la sua visita in ospedale.

“Sono riuscito a salutarlo. Quando mi ha visto mi ha detto di tornare nella casa, ma gli ho spiegato che il mio posto era lì. Ho visto il carico di mia moglie Romina in quei giorni e non potevo continuare a mancare”.

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A Toffanin Maddaloni ha raccontato anche di come ha saputo della situazione grave in cui si trovava il suocero: “Mi hanno chiamato in confessionale, come si fa sempre dopo ogni puntata, invece era completamente diverso. Mi sono spaventato, ho fatto una corsa al Cardarelli con la paura di non fare in tempo. Per fortuna non è stato così e sono riuscito a salutarlo. La cosa che più mi preme adesso è stare vicino alla mia famiglia, a mia suocera e alla moglie”.

Maddaloni, commosso, ha raccontato al fianco di sua moglie Romina i momenti belli vissuti in famiglia, poi anche sua moglie ha ricordato il papà: “Mio padre stava male da 17 anni, ma ogni volta riusciva a rialzarsi. Anche stavolta quella piccola speranza c’era, alla fine però ci ha lasciato. Ha smesso di soffrire, è giusto così”.