Madonna di Trevignano, la veggente si difende: “nessuno è fuggito”

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Madonna di Trevignano, la veggente si difende: “nessuno è fuggito. Non c’è nessuna malafede, non c’è nessun inganno”

Dopo il clamore dovuto alla scomparsa di Gisella Cardia, vero nome Maria Giuseppa Scarpulla, la veggente di Trevignano Romano, la quale diceva di ricevere messaggi dalla Madonna e radunava fedeli intorno ad una statua di una Madonna che piangeva sangue, ma poi si è scoperto essere sangue di maiale, la donna è ricomparsa sia sui social che in tv.

Sui social, tramite il suo staff, la donna si difende dalle accuse di truffa. In un post, accompagnato da un video in cui la donna compare accanto al Vescovo che sembra sostenerla nelle sue attività, scrive: «D’altronde – scrive lo staff dietro il nickname Maria madre mia – pensate che il vescovo avrebbe dato la Chiesa del Sacro Cuore o la parrocchia stessa, per recitare il santo rosario se le analisi avessero attestato che il sangue fosse sangue animale? E avrebbe egli stesso officiato il primo rosario in chiesa se le analisi avessero attestato una cosa simile? Avrebbe permesso che tutto questo andasse avanti per ben 7 anni se così fosse stato? Cari fratelli, vi chiedo di usare il cuore e la preghiera per discernere gli eventi e non la tv».

E ancora: «A quanti in questi giorni mi chiedono informazioni – scrive l’associazione – rispondo che non è fuggito nessuno! Mi spiace vedere alcuni vacillare davanti alle menzogne e alle calunnie della tv…».

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Infine, si dice: «Se solo avessi avuto il minimo sentore di qualcosa di losco in queste apparizioni, sarei stata io la prima a dissociarmi da tutto questo, ma vi assicuro che non è così. Non c’è nessuna malafede, non c’è nessun inganno. Ciò che vive Gisella è reale e se non fosse così avrebbe già mollato da tempo visto che l’unico guadagno umano di questa missione sono gli insulti, le minacce, le menzogne e le calunnie, hanno persino detto che il sangue della madonnina appartiene ad un animale che non voglio neanche nominare e questa oltre ad essere una menzogna è una grande bestemmia: il sangue della madonna fu analizzato dalla Curia nel 2016 e venne fuori che si trattava di sangue umano non compatibile col sangue di Gianni e Gisella che, contrariamente a quanto si afferma, diedero il loro Dna per il confronto».

La veggente è poi apparsa ieri sera nel programma di Bruno Vespa “5 minuti”. Il conduttore le ha chiesto del sangue di maiale e la donna ha detto: “Un’assurdità che siano di sangue di maiale, non è certificato assolutamente. Ma solo un pensiero di un giornalista. Il sangue è stato analizzato dai Ris in presenza del mio vescovo cui noi abbiamo lasciato anche il nostro Dna, mio e di mio marito, ma non abbiamo ancora avuto gli esiti. Dal 2016 non abbiamo ancora avuto i risultati delle analisi”.

Sulle lacrime ha detto: «Non piange il terzo giorno di ogni mese, sono tutte falsità. Noi diciamo un rosario, la madonna lascia un messaggio», ma ora «non piange da due anni: ha pianto due anni fa lacrime di sangue, e poi non è accaduto più».

Fonte immagine: https://www.facebook.com/photo?fbid=684726326988152&set=pcb.684726373654814

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