Ludovica Martino protagonista su Grazia: “Il cinema italiano parla poco di donne libere”

Ludovica Martino è la protagonista del nuovo numero di Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli, in edicola da domani, con un’intervista e un servizio fotografico esclusivi

Ludovica, 27 anni, romana, si è fatta conoscere con le serie cult degli adolescenti Skam e Sotto il sole di Riccione. Poi ha interpretato una versione ironica di sé accanto a Carlo Verdone in Vita da Carlo 2. E presto, sarà Marta – una ragazza madre degli Anni 40 che fugge da un matrimonio senza amore per realizzare le sue ambizioni – nel film Il mio posto è qui, in concorso in marzo al Festival di Bari e nelle sale cinematografiche da aprile. Quest’ultimo personaggio le ha lasciato qualcosa: “La storia di Marta mi è rimasta dentro: è un racconto potente di emancipazione femminile, di disperazione e di rinascita. Quella donna non è esistita realmente, ma rispecchia la vita di tante altre. C’è sempre bisogno di parlare di questi temi, perché c’è troppa violenza e la nostra società è ancora troppo patriarcale. Il cinema italiano non parla abbastanza di donne libere. Deve farlo”.

 

L’attrice parla poi della sua carriera, a partire dal successo di Skam: “Ho sempre avuto una visione precisa, non volevo bruciare le tappe, perciò medito molto sulle scelte che faccio. Non volevo diventare un fenomeno usa e getta. In teoria si può fare l’attrice per tutta la vita. Ci sono ruoli che puoi interpretare solo a 20 o 30 anni, ma la fretta non è mai una buona consigliera”.

LEGGI ANCHE: Burioni boccia quasi tutti i candidati all’Università

Ludovica confida a Grazia anche il suo desiderio di avere dei figli: “Io ai figli ci pensavo già a 20 anni, ho sempre sognato di essere una mamma giovane e di mettere su famiglia presto. Ma sapendo che il mestiere dell’attore è precario, ero preoccupata. Come farò?, mi chiedevo. Poi una volta su un set, una grande attrice, madre di due figli, mi ha detto una cosa che mi ha tranquillizzata tantissimo: Non ti preoccupare, qualcosa da mangiare gli dai sempre”.

 

E sulla sua vita privata, dichiara: “Dopo lunghe relazioni, ora sono in un’altra fase. È un periodo radioso, diciamo che sono in fase esplorativa. Dopo anni passati a pianificare tutto, ora voglio godermi ciò che la vita mi offre senza troppe aspettative. Voglio conoscere me stessa per capire quale tipo di persona vorrei nel mio cammino di vita. Non voglio più accontentarmi come forse ho fatto in passato”.

 

L’intervista integrale è sul nuovo numero di Grazia in edicola da domani, giovedì 29 febbraio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *