L’inter conquista la seconda stella. Tanto merito a Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Silenzioso, pacato: l’allenatore ha condotto i nerazzurri alla vittoria dello scudetto

Scudetto numero 20 e seconda stella. Una notte da sogno per l’Inter di Simone Inzaghi che ha condotto i nerazzurri alla conquista del tricolore.

2 a 1 nel derby, in casa del Milan e un successo che consegna lo scudetto alla squadra di Zhang con cinque giornate di anticipo.

Tanto merito va proprio all’allenatore di Piacenza.

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Il Presidente Zhang, in un video social, l’ha voluto ringraziare: «Emozionandoci insieme, davanti alle due stelle che si accendono stanotte, pensiamo a tutti coloro che hanno compiuto questa impresa straordinaria. Il mio più grande ringraziamento va ai nostri guerrieri che lottano sul campo. Al nostro grande Mister, Simone Inzaghi, e tutto il suo staff: grazie Simone. Sei un regalo per me durante la mia Presidenza».

Simone Inzaghi, arrivato nel 2021 ha riportato l’Inter ai suoi fasti, vincendo il sesto trofeo da quando allena l’Inter.

Classe 1976 ha un passato da calciatore, così come il fratello Pippo Inzaghi. Ha iniziato ad allenare la Lazio, prima con la Primavera, poi la prima squadra nel 2016 allenata fino al 2021.

Sulla panchina dell’Inter ha vinto due Coppe Italia (2021-2022 e 2022-2023) e tre Supercoppe italiane (2021, 2022 e 2023) e ha raggiunto la finale di Champions League nel 2022-2023.

«Abbiamo sempre lavorato per far sì che potessero succedere giornate come oggi. Sarà indimenticabile, ci sarà modo di festeggiare insieme alla nostra gente. Vincere un derby così in casa nel Milan è qualcosa che rimarrà», ha detto in conferenza stampa dopo la vittoria dello scudetto. «Questa cavalcata è bellissima. Questa serata rimarrà, probabilmente non me ne rendo ancora conto, ma sono assolutamente contento».

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