L’impresa di Luca Nardi: batte il numero uno al mondo Novak Djokovic

Luca Nardi

Non doveva nemmeno essere presente a Indian Wells

Mentre nella notte, gran parte degli italiani dormivano, a Indian Wells Luca Nardi scriveva un pezzettino della propria storia battendo il numero uno al mondo Novak Djokovic.

Nole, che arrivato a marzonon ha vinto nemmeno un titolo, sbattuto fuori dagli Australian Open da un altro italiano, ovvero Sinner è stato sconfitto per 6-4 3-6 6-3.

È il primo Lucky loser, ovvero ripescato dopo le qualificazioni a battere il numero uno al mondo. E lo fa nl Masters 1000 di Indian Wells, uno dei tornei più suggestivi al mondo.

L’italiano, numero 123 del mondo, diventa anche  il giocatore con la più bassa classifica ad aver mai sconfitto il giocatore di Belgrado un Masters 1000 o in uno Slam.

Inoltre, Nardi è pure quarto giocatore con il ranking più basso a battere un numero 1 del mondo in un Masters 1000.

Penso che prima di questa notte nessuno mi conoscesse”, ha detto Nardi dopo aver firmato solo la sua quinta vittoria in un match del circuito maggiore. “Spero che il pubblico abbia apprezzato lo spettacolo. Sono super contento di questa partita. Alla fine non so come sono riuscito a tenere duro. Penso sia stato un miracolo, perché sono un ragazzo di 20 anni, fuori dai primi cento al mondo, che è riuscito a battere Novak. È pazzesco”.

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L’italiano era stato ripescato in tabellone come lucky loser direttamente al secondo turno (dopo il del forfait dell’argentino Etcheverry, testa di serie).

Prima, ha battuto il cinese Zhang, n.50 ATP (prima vittoria su un top 50), approdando per la prima volta al terzo turno in un “1000”, dove ha fatto l’impresa battendo il suo idolo.

Ph. Credit: Peter Staples @atptour

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