Giovane di 21 anni accoltellata dal fidanzato di 24 anni, che prima pensa di fuggire e poi chiama i soccorsi e la polizia
Ha solo 21 anni, Erika Dessi, la giovane accoltellata dal fidanzato nella serata di ieri, 12 ottobre, a Como. I dettagli dell’aggressione non sono stati ancora del tutto chiariti, ma sembra che si sia consumata nell’ambito di un litigio di coppia. Il ragazzo, 24 anni, avrebbe accoltellato la fidanzata utilizzando un coltello da cucina e lo avrebbe fatto con ripetuti fendenti alla gola e in altre parti del corpo.
A chiamare la polizia e i soccorsi sarebbe stato proprio il fidanzato. Quando la squadra mobile è giunta sul luogo dell’accaduto, ha trovato il giovane sul pianerottolo dell’abitazione in preda al panico. Secondo quanto riportato dal Correre della Sera, il giovane “chiedeva aiuto dicendo di aver «combinato un guaio»”. Nel frattempo, sul posto erano già giunti i soccorsi. Il personale sanitario stava prestando le dovute cure mediche alla giovane che, supina sul letto, era in un lago di sangue.
Dai primi accertamenti degli investigatori, sembra che il giovane dopo aver aggredito la fidanzata, sia uscito di casa prendendo contanti e carte di credito, anche della fidanzata, e si sia diretto alla vicina stazione ferroviaria di Como San Giovanni. Una volta lì, ha preso la decisione di tornare indietro e chiamare i soccorsi.
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Una volta in Questura per essere interrogato, il giovane – scrive sempre il Corriere della Sera – “avrebbe assunto un atteggiamento aggressivo, con insulti e minacce, fino all’aggressione nei confronti di un agente, che ha riportato 5 giorni di prognosi a causa delle lesioni riportate. Sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, il giovane è stato trasferito nel carcere di Como”.
La vittima è stata trasportata al Sant’Anna di Torino in gravi condizioni. Attualmente è in terapia intensiva con prognosi riservata.
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