Federica Pellegrini insegue il sogno di Tokyo: “Sono ancora innamorata del nuoto”

L’azzurra cerca il pass per la sua quinta Olimpiade

L’ultimo sogno della carriera di Federica Pellegrini si chiama Tokyo 2020. Salvo colpi di scena dopo quest’anno, la veneta appenderà la cuffia al chiodo.

Qualche settimana fa, a onor dl vero, ha fatto sapere che deciderà e prenderà una scelta sul suo futuro solo in base all’andamento dell’Olimpiade.

Olimpiade a cui deve ancora qualificarsi: cercherà infatti il pass dal 31 al 3 aprile in occasione degli Assoluti primaverili di Riccione.

Per andare in Giappone e prendere parte alla quinta olimpiade bisognerà raggiungere, nei 200 stile libero, il crono di 1′ 56” 9. Mesi fa all’azzurra era stata offerta la chance di qualificarsi.

La Federazione aveva infatti proposto di concedere un posto nella squadra azzurra a chi aveva contratto il Covid, dalla nuotatrice di Spinea fino a Simona Quadarella e Gabriele Detti. L’offerta è stata però rispedita al mittente: la campionessa italiana vuole guadagnare un posto in piscina.

Nell’ultima intervista a “La Stampa” ha dichiarato: “Mi sento come una 15enne innamorata del nuoto, inseguo Tokyo ma non certo sconti”.

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Recentemente l’azzurra ha anche parlato del futuro di quando il nuoto non rappresenterà più la sua priorità. La veneta vorrebbe fare un documentario film e mettere su famiglia.

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