Ed Sheeran in tribunale per l’accusa di plagio: “potrei lasciare la musica”

Ed Sheeran in tribunale per l'accusa di plagio potrei lasciare la musica

Ed Sheeran in tribunale per l’accusa di plagio: “potrei lasciare la musica”. Queste le parole del cantante su un esito negativo del processo

Ed Sheera, il cantautore britannico famoso in tutto il mondo per i suoi brani musicali, sta affrontando un processo per violazione del copyright. L’accusa di plagio gli stata mossa per una sua canzone del 2014 “Thinking Out Loud” che copierebbe il classico soul di Marvin Gaye del 1973 “Let’s Get It On”.

Gli eredi di Ed Townsend hanno così intentato la causa civile, sostenendo che i due brani presentino “somiglianze impressionanti ed elementi comuni evidenti”.

Sheeran, durante il processo, ha passato giorni a testimoniare, suonando con la chitarra demo per la corte, al fine di dimostrare che la progressione di accordi 1-3-4-5, quella sotto accusa, è un elemento di base della musica pop che non può essere, a suo dire, proprietà di nessuno.

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Nel corso dell’ultima udienza, tenutasi lo scorso lunedì, alle domande su un esito negativo del processo, Sheeran ha risposto così al suo avvocato: “Se accadesse, ho chiuso, mi fermo”, poi avrebbe aggiunto: “Trovo veramente offensivo dedicare la mia intera vita ad essere un performer e un cantautore e avere qualcuno che la sminuisca”.

Inoltre, gli avvocati della famiglia Townsend hanno mostrato in aula un video, nel quale il cantante fa un mash up, ovvero una composizione di due brani, in uno dei suoi concerti scegliendo proprio i due brani incriminati “Thinking Out Loud” e “Let’s Get it On“. La replica dell’artista alla corte è stata: “Francamente, se avessi fatto quello di cui mi accusate, sarei un vero idiota a salire su un palco di fronte a ventimila persone e farlo“.

Fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=760121155480458&set=pb.100044477407527.-2207520000.

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