Chi è Nicolò Barella, autore di uno dei due goal che portano l’Italia in semifinale?

Nicolò Barella è l’autore del primo goal che ha portato l’Italia alla semifinale degli Europei. Conosciamo meglio le caratteristiche di questo giocatore

La Nazionale italiana vola alle semifinali degli Europei 2021 dopo la vittoria di ieri sera con il Belgio. Dopo un goal annullato per fuorigioco e nonostante un rigore subito, gli Azzurri portano a casa la vittoria con due reti di Barella e Insigne. Ed è stato proprio il goal, al 31mo minuto, di Nicolò Barella a dare la spinta giusta alla squadra, ma chi è Nicolò Barella? Cerchiamo di conoscerlo meglio.

Nicolò Barella è nato a Pirri, una municipalità di Cagliari il 7 febbraio 1997 ed è considerato uno dei centrocampisti più forti della sua generazione. Si avvicina al mondo del calcio frequentando la Scuola Calcio Gigi Riva, fondata dalla bandiera dello Scudetto rossoblù all’età di 3 anni e mezzo. A 9 anni passa nelle giovanili del Cagliari. A 17 anni esordisce in Coppa Italia, in una partita contro il Parma. Nello stesso anno, c’è l’esordio in Serie A.

Nel 2019 c’è il passaggio in prestito dal Cagliari all’Inter, ma ben presto diviene titolare della maglia. Gioca con l’Inter anche nella stagione successiva 2020/2021, segnando anche 3 gol. A fine anno vince il campionato, conquistando così il suo primo trofeo in carriera. A fine anno viene inoltre eletto come miglior centrocampista del campionato. A livello individuale, visto il contributo fornito ai successi della squadra, viene insignito del premio di miglior centrocampista della Serie A da parte della FIGC.

Ha giocato in tutte le nazionali giovanili, a partire dall’Under-15 e in Nazionale maggiore viene chiamato per la prima volta dal CT Ventura nell’ottobre 2017, per sostituire l’infortunato Marco Verratti. Il 10 ottobre 2018, all’età di 21 anni, debutta durante la gestione del CT Roberto Mancini, divenendo titolare.

Sul campo le sue qualità e il suo gioco possono fare la differenza. Barella, dicono le descrizioni, è un centrocampista polivalente in grado di adattarsi a qualsiasi ruolo del centrocampo, potendo essere impiegato come trequartista, mediano o mezzala. Tra le sue maggiori qualità spiccano un’ottima visione di gioco, un notevole dinamismo e un’aggressività che lo portano a lottare su ogni pallone, oltre ad avere un’ottima resistenza fisica. È dotato di un buon tiro dalla distanza ed è uno specialista dei calci da fermo.

Dal luglio 2018 è sposato con Federica Schievenin, ex modella di sette anni più grande di lui, dalla quale ha avuto tre figlie: Rebecca (2017), Lavinia (2019) e Matilde (2021).