Cher si racconta a Vanity Fair: ecco la sua intervista 

Cher, è la protagonista del nuovo numero di Vanity Fair: ecco la sua intervista 

Milano, 7 novembre 2023 – L’ultimo mito immortale del pop, icona globale con oltre 60 anni di carriera, Cherilyn Sarkisian LaPierre, in arte Cher, è la protagonista del nuovo numero di Vanity Fair in edicola dall’8 novembre. In un’intervista esclusiva curata dal direttore Simone Marchetti, la star si racconta a ruota libera: dal tempo che passa alla politica, dal suo amore per le parrucche al corpo delle donne, dal suo matrimonio con Sonny Bono fino ad arrivare al suo nuovo amore Alexander. Una vita avventurosa vissuta come «un lungo giro sugli autoscontri. Se non fossi un po’ fuori di testa e infantile, non sarei qui». E dalle relazioni con gli uomini che cosa ha imparato? «Questa è facile. Niente. Assolutamente niente».

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Mi parla della sua età. Lei racconta spesso di sua nonna che, guardandosi allo specchio, diceva di sé stessa: ma chi è quella donna lì? Quanto è importante accettare il tempo che passa?

«Mia madre era così brava nell’accettare il tempo che passa… Ed era così ridicola quando mi ripeteva: “Se tu non presti attenzione al tempo che passa, il tempo che passa non presterà attenzione a te”. Tutte balle. La verità è che il tempo che passa è una gran fregatura. Però non c’è via di scampo e forse aveva ragione lei: se ti fai sopraffare dal tempo, è finita. Tenga conto poi che io sono un’artista, e a un’artista non è concesso il tempo che passa. Tutti pretendono che tu abbia come una via d’uscita, una scappatoia dal tempo. Come se fosse possibile fuggire l’età».

Lei è sempre stata molto politica, ha criticato Trump ed è stata criticata per questo.

«Premetto che sono di parte: ammiro Joe Biden e disprezzo Donald Trump. Tutti criticano Biden per la sua età ma io penso stia facendo un gran lavoro perché ho visto pochi presidenti lavorare così duramente come lui. La politica fa parte della mia vita, non può essere altrimenti. Ero con Hillary Clinton quando ha perso: mi ricordo quella notte, mi stavo mettendo il make-up per festeggiare quando la notizia è arrivata. La politica è parte della mia vita anche se a volte fa proprio paura».

«L’America sta facendo dei passi indietro. Noi donne dobbiamo poter decidere da sole del nostro corpo. E penso sia assurdo se non ridicolo che stiamo ancora qui a parlarne. Si rende conto che siamo ancora qui a doverci battere per quello che hanno conquistato duramente le nostre nonne e le nostre madri? (…) Vi rendete conto che presto potremmo dover difendere il fatto che vogliamo essere libere di avere capelli lunghi anche alla mia età, di indossare jeans stretti, di portare minigonne? Ancora? Ma veramente? Il vero problema è che non bisogna mai smettere di battersi per i diritti acquisiti. Mai».

Mi parla del suo fidanzato. Lei ha avuto due mariti e molte relazioni. Che cosa ha imparato dalle relazioni con gli uomini?

«Questa è facile. Niente. Assolutamente niente».

Non cerchi di sfuggire alla domanda: che cosa l’ha fatta innamorare di Alexander?

«Allora, eravamo a una festa. A un certo punto un mio amico mi dice: “Hai visto quel tipo coi diamanti nei denti?” E allora io guardo questo ragazzo coi capelli ossigenati, i tatuaggi e, sì, i diamanti nei denti. Diamanti veri. Quindi il mio amico mi porta da lui, iniziamo a parlare, gli chiedo come stai, insomma iniziamo a mandarci messaggi e io inizio a capire che, sì, mi piace. Peraltro, dovrebbe essere il nostro anniversario, stiamo insieme da un anno ormai. Comunque: innamorarsi succede ed è come vedere la polvere delle stelle. E a volte la polvere di stelle è una gran fregatura ed è persino pericolosa. Ma sa cosa le dico: chi se ne frega!».

Se potesse, come nella sua canzone, tornare indietro nel tempo, che consiglio si darebbe?

«Mi direi, senti Cher, siccome la vita è un lungo giro sugli autoscontri, una volta che sbatti contro un muro, non rifarlo da capo, cambia direzione e se proprio non ce la fai, almeno cerca un altro muro. Se ti fissi sempre sullo stesso muro, è finita».

Ultima domanda. Dove si vede tra dieci anni?

«Ma dove vuole che sia tra dieci anni? Morta. Sarò morta. Ovvio, auguro a tutti tutta la fortuna del mondo. Ma io non sarò più qui».

L’intervista completa è disponibile sul numero di Vanity Fair in edicola dall’8 novembre e online sul sito di Vanityfair.it

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