Atletica, 10 anni dalla scomparsa di Mennea: il ricordo del campione

Mennea

Domani, 21 marzo, sono 10 anni

Domani, 21 marzo, saranno 10 anni dalla scomparsa di una delle figure più iconiche dello sport e dell’atletica. Sono state così ideate e organizzate una serie di celebrarioni.

Si parte a Roma alle 10.01 esatte le stesse cifre del tempo che corse a Città del Messico nel ’79 e che fino a cinque stagioni fa è rimasto record italiano dei 100 metri.

Ma sono anche le cifre degli anni senza Pietro (10) e del numero che lo contraddistingue: il numero 1.

Il mito Mennea sarà ricordato nella mattinata del 21 marzo allo stadio dei Marmi, l’impianto a lui intitolato: è l’abbraccio di Roma e di tutta l’Italia con la cerimonia “Pietro Mennea, l’Uomo e il Campione” nel decennale della scomparsa.

Leggi anche: “Mennea 1980, Pietrograd”: lo speciale sul campione italiano

Istituzioni, storici atleti azzurri e amici di sempre ma anche tanti appassionati, chiamati a raccolta da Manuela Olivieri Mennea, moglie di Pietro, si ritroveranno al Foro Italico per ricordare la leggenda dello sport italiano, campione olimpico di Mosca 1980 e primatista del mondo per diciassette anni nei 200 metri grazie al memorabile 19.72 di Mexico City.

La cerimonia, alla quale parteciperà il presidente della FIDAL Stefano Mei, sarà l’occasione per tratteggiare il lato umano di Mennea e per rievocare le imprese sportive di un atleta che è il simbolo stesso dei valori sportivi, dell’impegno, della possibilità di sognare e di sfidare i propri limiti per raggiungere risultati epocali.

Una seconda cerimonia, avrà luogo, sempre martedì 21 marzo nella sua Barletta, la città natale. In cima alla Salita del Vaglio, un tratto in ascesa che ha ospitato spesso gli allenamenti di Mennea, sarà svelata la targa commemorativa che omaggia il campione più celebre della città.

Ph. Credit: Archivio Fidal

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *