Emanuele Trevi, chi è lo scrittore che guida la cinquina dello Strega

Emanuele Trevi, chi è lo scrittore che guida la cinquina dello Strega

Emanuele Trevi guida la cinquina finalista del Premio Strega 2021: è uno tra i più apprezzati scrittori del panorama letterario contemporaneo

Emanuele Trevi è l’autore del romanzo ‘Due vite’ (Neri Pozza) che guida la cinquina finale del premio Strega. Si è aggiudicato questo parziale primo voto con 256 voti, seguito da Edith Bruck con ‘Il pane perduto’ (La nave di Teseo), 221 voti, da Donatella Di Pietrantonio con ‘Borgo sud’ (Einaudi), 220 voti; al quarto posto si piazza Giulia Caminito con ‘L’acqua del lago non è mai dolce’ (Bompiani), 215 voti e al quinto Andrea Bajani con ‘Il libro delle case’ (Feltrinelli), 203 voti.

Ha detto Trevi al termine della serata, condotta da Gigi Marzullo: “Dedico questa cinquina alla memoria di Luigi Spagnol che è stato al mio fianco fino all’ultimo voto nel 2012. Sarebbe contento, oggi ho pensato a lui”. Non è la prima volta per Trevi essere entrato nella cinquina finalista dello Strega, accadde già dieci anni fa con il romanzo on ‘Qualcosa di scritto’ (Ponte alle Grazie): “Anche l’altra volta ero primo e ho perso. Però sono felice. È un bellissimo lavoro che ha fatto Neri Pozza, una piccola casa editrice che ha fatto un lavoro pazzesco, una squadra molto bella ed è accaduto tutte e due le volte”.

Ma chi è Emanuele Trevi? Conosciamolo meglio. Nato a Roma nel 1964 oggi è considerato uno tra i critici letterari e scrittori più influenti, nonché editor. Gli addetti ai lavori e gli amanti dei libri sanno che Emanuele Trevi è stato sposato con un’altra scrittrice di successo, Chiara Gamberale, dalla quale si è separato nel 2011.

Il suo debutto nel mondo narrativo risale al 2003 con il romanzo I cani del nulla, uscito con Einaudi Stile Libero, ma il suo lavoro si è sviluppato per molto tempo all’interno delle redazioni di importanti case editrici: è stato direttore creativo di Fazi editore, e ha curato, tra le altre cose l’antologia scolastica Storie della vita edita da Zanichelli. Inoltre, si è occupato di importanti opere in prosa dedicate ad autori della letteratura come Leopardi, Salgari, Dumas, De Amicis.

Come autore di romanzi ha ottenuto numerosi riconoscimenti e premi prestigiosi. Tra i tanti si ricordano il Premio Napoli nel 2010 per Il libro della gioia perpetua; con Sogni e favole (2019), ha vinto il Premio Viareggio per la narrativa e la XVIII edizione del Premio Pianeta Azzurro – I Contemporanei.

Attualmente collabora con Radio 3 e scrive su diverse riviste come Nuovi ArgomentiIl caffè illustrato e su quotidiani quali la Repubblicala Stampa e il manifesto.

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