Sanremo, Amadeus: «Fiorello? Non pensavo accettasse. Mengoni? Non dico nulla»
Si è tenuta oggi la prima conferenza di Sanremo 2022
Manca un giorno a Sanremo 2022: Amadeus, oggi 31 gennaio, ha così tenuto con i vertici della Rai e le autorità della città ligure, la prima conferenza stampa.
Ad aprire è stato il Direttore di Rai Uno Stefano Coletta: “Grande emozione quando si presenta il lavoro che prepariamo da più di un anno. Il lavoro di Amadeus raggiunge una maturità formativa incredibile”.
Un festival, organizzato sempre a fatica, visto le norme e con la paura del contagio. Il teatro sarà pieno ma con obbligo di Green Pass e Ffp2.
Leggi anche: Sanremo 2022: svelati i cantanti che si esibiranno nelle prime due serate
Dopo aver svelato tutte le anticipazioni al TG1, Amadeus ha risposto alle domande della stampa ma non si è sbilanciato.
Sanremo, Amadeus parla di Fiorello
Sulla presenza di Fiorello, ha spiegato: “Lo conosco da 35 anni, se mi avessero detto 20 anni fa che lui avrebbe fatto tre volte con me il Festival, non lo avrei mai pensato, come non pensavo a fare Sanremo 3 volte“.
“Il secondo Sanremo per lui è stato eroico, per chi fa il comico è qualcosa di straordinario farlo senza pubblico. Per cinque sere si è speso sostituendosi anche a ospiti all’ultimi minuto che non sono venuti, è stato incredibile. Io ero quasi convinto che non sarebbe venuto quest’anno”
E poi: “Fino alla settimana scorsa convinto che non sarebbe venuto, avevo fatto preparare una sagoma. Non lo sapevo. Quando è arrivato è stato bellissimo, fino al giorno prima non mi ha detto nulla. È imprevedibile, ci sarà la prima sera poi non si sa”
Amadeus non si sbilancia sugli altri ospiti. Non si hanno novità su un ospite sportivo e non si hanno conferme sulla presenza di Marco Mengoni.
«Stiamo lavorando a più cose, non sono in grado di dire è sì né no. Zalone, non lo considero ospite musicale, stiamo lavorando a completare la settimana che non è ancora chiusa definitivamente»
Nega poi la presenza di Antonello Venditti e De Gregori e sulla presenza femminile si sofferma su Drusilla Foer.
«Volevo utilizzare l’Ariston per omaggiare, con 5 signore, il teatro il cinema, le fiction. La conoscevo, ho letto il libro, sono affasciato dal suo modo di essere elegante e ironica. Mi piace molto e può essere una bella sorpresa o conferma».
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.