Renato Brunetta riceve minacce sui social, scattano le denunce. Quattro persone devono rispondere del reato di diffamazione aggravata
Il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta ha ricevuto sui social diverse minacce. Per questo motivo sono scattate le denunce. Ad occuparsi dell’episodio è stata la polizia postale di Roma, che ha individuato e denunciato quattro persone. Queste sono considerate responsabili di “minacce e messaggi diffamatori nei confronti del ministro Renato Brunetta.
Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Roma e hanno preso avvio proprio dalla denuncia del ministro, che aveva evidenziato la presenza di messaggi diffamatori e minacce sui suoi canali social. I denunciati ora dovranno rispondere del reato di diffamazione aggravata.
Roma, 4 persone indagate da #Poliziapostale per il reato di diffamazione aggravata. Su #socialnetwork pubblicavano contenuti minatori e diffamatori di vario genere indirizzati al Ministro della Pubblica Amministrazione @renatobrunetta #22dicembre #esserciempre pic.twitter.com/jY5gySqrPA
— Polizia di Stato (@poliziadistato) December 22, 2021
Non è la prima volta che il ministro Brunetta è stato vittima di episodi di minaccia a mezzo social. Già nel 2010 gli erano state mosse delle minacce di morte, che poi si è scoperto essere una una burla ad opera un arzillo pensionato di 89 anni. Non solo Brunetta, ma molti politici e persone dello spettacolo o giornalisti sono state spesso bersagliate da questo tipo di minacce.
Leggi anche: AGRIGENTO, MORTA BIMBA DI DUE ANNI IN UN INCENDIO DIVAMPATO IN CASA
Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato vittima nel 2020 di offese via social, per cui 11 persone sono state indagate, portando alla luce una vera e propria rete di attacco ai vertici del potere politico.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.