Burioni e la polemica contro una nota catena di supermercati: la rete si infiamma

Il Professore di virologia del San Raffaele ha sollevato un’altra polemica

In questi mesi, Roberto Burioni si è preso la scena. Il medico, Professore di Virologia presso il San Raffaele di Milano ha sempre detto le cose in maniera chiara e schietta.

L’ultima sua affermazione, che ha fatto infiammare la rete riguarda la scelta di una nota catena di supermercati.

La catena del “NaturaSì” ha infatti deciso di pagare i tamponi ai dipendenti che non sono vaccinati. Un sistema che secondo Burioni altro non fa che avallare la scelta dei novax.

L’azienda ha invece così spiegato la scelta: “Siamo intenzionati, per garantire il rispetto delle nuove norme sul green pass, a permettere a tutti i lavoratori di svolgere la propria attività in azienda liberamente, contribuendo come Gruppo al costo dei test previsti dalla legge – ha detto Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì – Non vogliamo entrare nella polemica: la nostra azienda vuole garantire un aiuto ai nostri collaboratori. Per noi, come azienda del biologico italiano, in armonia con la nostra missione, sono validi tre principi fondamentali: il rispetto della salute delle persone e della Terra, il rispetto della libertà individuale, i diritti e la dignità dei lavoratori“.

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In rete si è però infiammata la polemica tra chi accusa Burioni e chi sostiene la scelta del supermercato.

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