11 settembre, a vent’anni dall’attentato lo speciale del Tg5

11 settembre, a vent'anni dall'attentato lo speciale del Tg5

A vent’anni dall’11 settembre il Tg5 dedica uno speciale in occasione delle cerimonie di commemorazione per gli attacchi al World Trade Center 

Sabato 11 settembre, in diretta dalle ore 14.00 alle 15.45, in occasione delle cerimonie di commemorazione per gli attacchi al World Trade Center in corso a New York, su Canale 5 va in onda lo Speciale TG5 «Twin Towers, lo shock che cambiò il mondo».

L’approfondimento della testata diretta da Clemente Mimun, curato da Claudio Fico, firmato e condotto da Dario Maltese, segue la commemorazione che ricorda i più gravi attentati dell’età contemporanea: quattro attacchi suicidi coordinati, compiuti contro obiettivi civili e militari degli Stati Uniti d’America da un gruppo di terroristi appartenenti ad al Qaida.

2.977 i morti (più i 19 dirottatori) e oltre 6.000 i feriti, senza contare gli ulteriori decessi per tumori e malattie respiratorie, negli anni successivi.

L’invita Maria Luisa Rossi Hawkins è presente sul luogo della rievocazione, a New York. Ospiti in studio, Maurizio Caprara del Corriere della Sera e la scrittrice americana Katherine Wilson. Inoltre, in collegamento: da Kabul, la giornalista Cecilia Sala; da Washington, Jonathan Capehart, Premio Pulitzer, editorialista del Washington Post e volto di MSNBC; da Londra, Barbara Serra, di Al Jazeera International.

Il programma dell’ammiraglia Mediaset, senza tralasciare quanto sta succedendo oggi in Afghanistan (escalation per la quale il Dipartimento per la sicurezza nazionale americano ha diramato un’allerta terrorismo citando potenziali minacce mirate, da fuori e all’interno degli Stati Uniti, proprio in occasione dell’11 settembre), ha in scaletta servizi di ricostruzione storica, reportage sul campo, interviste a testimoni e sopravvissuti.

In alcune brevi clip, infine, Maurizio Costanzo, Gianni Morandi, Luisa Ranieri, Gerry Scotti, Vittoria Puccini, Alessandro Gassmann e Alessandro Borghi ricordano dov’erano e cosa facevano durante quelle drammatiche ore.

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