Terremoto ai Campi Flegrei, scosse fino a 4.4 di magnitudo

Terremoto ai Campi Flegrei, scosse fino a 4.4 di magnitudo

Terremoto ai Campi Flegrei, scosse fino a 4.4 di magnitudo. Il presidente della Regione De Luca si è recato a Pozzuoli

Dalle ore 19:51 di ieri sera, 20 maggio 2024, un intenso sciame sismico ha colpito l’area dei Campi Flegrei, registrando oltre 150 eventi sismici fino alle ore 00:31 di oggi. Tra questi, la scossa più forte ha raggiunto magnitudo 4.4, la più intensa registrata nella zona negli ultimi 40 anni.

L’evento di magnitudo 4.4 si è verificato alle 20:10 di ieri sera, ad una profondità di circa 3 chilometri. La scossa è stata avvertita distintamente in tutta la zona dei Campi Flegrei, a Napoli e in parte della provincia, causando panico e inducendo molti cittadini a trascorrere la notte in strada. Fortunatamente, al momento non si segnalano vittime o feriti.

A Pozzuoli, epicentro dello sciame sismico, le scuole martedì 21 maggio resteranno chiuse. E’ quanto comunica il Comune, sulla sua pagina Facebook, invitando a “mantenere la calma, per quanto possibile”. “Siamo riuniti – si legge in un post – per affrontare la situazione. Siamo tutti al lavoro per le dovute verifiche. Vi anticipiamo che le scuole resteranno chiuse per le dovute verifiche”.

A Pozzuoli è giunto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca:  “Sono qui per tranquillizzarvi. Si sta facendo tutto quello che si deve fare in questi casi. Non dovete avere paura”.

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Le scosse sismiche sono causate dal bradisismo dei Campi Flegrei, un fenomeno caratterizzato da periodici sollevamenti e abbassamenti del suolo. L’attuale sciame sismico è il più significativo degli ultimi anni e ha indotto le autorità ad aumentare il livello di allerta e ad attivare i piani di emergenza. Al momento, l’attività sismica è ancora in corso, seppur con minor intensità rispetto alle prime ore. I vigili del fuoco e la protezione civile stanno effettuando sopralluoghi per verificare i danni e prestare assistenza alla popolazione.

Le scosse continuano ancora a far tremare il suolo. Ai Campi Flegrei è in corso uno sciame sismico, non ancora concluso: «Questa tipologia di rilascio di energia non è nuova nei Campi Flegrei. Questi eventi sono associati al sollevamento del suolo iniziato a partire dal 2006-07 e che nel 2012 ha fatto scattare il livello di attenzione giallo e che è ancora in atto», ha detto il vulcanologo Giovanni Macedonio, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. «Il sollevamento del suolo – prosegue – è associato ai terremoti: da anni si nota che più è marcato il sollevamento, più aumentano i terremoti e la loro intensità».

«C’è stata una gran sinergia tra tutte le istituzioni, sindaco di Napoli, presidente di Regione, sindaci di Bacoli e Pozzuoli, la macchina ha funzionato benissimo». Parola del prefetto di Napoli, Michele di Bari, al termine della riunione del Centro coordinamento soccorsi che si è tenuta in Prefettura.

Trentanove nuclei familiari, per un totale di 150 persone sono state allontanate dalle proprie abitazioni: «Una scelta precauzionale» ha precisato il prefetto. «Un provvedimento – ha aggiunto il prefetto – preso per determinare la situazione nelle rispettive abitazioni. Molte le squadre dei vigili del fuoco sono al lavoro per la verifica delle strutture. Inoltre nella notte abbiamo disposto la richiesta di 400 brandine per l’emergenza che al momento non c’è, se non in maniera sporadica, perché quasi tutti hanno preferito stare fuori e non usufruire dell’attività che abbiamo predisposto nelle aree di accoglienza e di attesa sia a Napoli, nella IX e X municipalità che a Pozzuoli».

Fonte immagine: https://x.com/Cica7981/status/1792795676310679729/photo/1

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