La querelle si sposta nelle aule
Marcell Jacobs si è da poco laureato campione d’Europa, a Roma, nei 100 metri. Ora, però, dovrà pure prepararsi a una sfida in tribunale.
Prima e durante i Giochi Olimpici di Tokyo, il campione di Desenzano del Garda si faceva seguire dall’agenzia di comunicazione di Dome, di Fedez e della madre.
Secondo Jacobs, che poco dopo chiuderà i rapporti, non veniva curata e gestita in maniera adeguata la sua immagine di sportivo.
Dome avvia una causa civile e Jacobs “risponde” con una intervista che a Fedez e co non è piaciuta.
«Nel 2018 mi sono affidato alla società di Fedez, mi aspettavo che stare vicino a lui desse visibilità ma lì non hanno mai sviluppato un progetto. Ho vinto a Tokyo e mi hanno scritto 24 ore dopo. Erano al mare e non gliene fregava niente»,
Ora però rischia il rinvio a giudizio, visto che subito gli avvocati Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci, su disposizione di Dome e Fedez querelano Jacobs e la procura di Brescia decide di sostenere l’accusa di diffamazione.
Ora il campione rischia il rinvio a giudizio visto che il sostituto procuratore Giovanni Tedeschi ha depositato l’avvio di conclusione di indagini.
L’esito della questione potrebbe così accadere durante i Giochi Olimpici di Parigi.
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