Volley, Roberto Cazzaniga e la truffa: sequestrati i conti delle indagate
Sono stati congelati i conti di due delle indagate
Si torna a parlare di Roberto Cazzaniga, pallavolista, ex anche della Nazionale truffato da due donne.
La notizia della truffa subita aveva destato scalpore e scosso il mondo sportivo e non solo.
Il giocatore era arrivato a credere, solo sentendo la voce di una delle due, di essersi innamorato e di essere legato sentimentalmente. Le due, però, avevano iniziato, a chiedere soldi per un totale di 52.000 €.
Nelle ultime ore, dopo che mesi fa la notizia è stata raccontata da Le Iene ed è diventata oggetto di indagini, c’è stata una svolta.
Il Gip gip Silvia Pansini ha congelato i conti delle due indagate, ovvero Valeria Satta che si era spacciata per la modella Alessandra Ambrosio e con cui Roberto Cazzaniga ha parlato per 13 anni.
E l’amica che ha dato il via all’inganno, la monzese Manuela Passero. Nelle carte giudiziarie, come riporta Corriere delle Sera, a Roberto Cazzaniga era stato mostrato anche un falso documento.
Il giocatore, attualmente in forza al «New volley Gioia del Colle», in Serie B, per anni ha giocato in serie A e in Nazionale.
Stando alle indagini vi sono circa 1.400 transazioni attraverso le quali Roberto: alla Satta sarebbero arrivati 600.000 euro, tra il 2008 e il 2021, con ricariche su postepay.
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Roberto Cazzaniga, la svolta nelle indagini
A denunciare il fatto, disperati e stufi di vedere l’amico preso i giro, compagni di gioco, amici e parenti che hanno raccontato alle autorità giudiziaria quanto successo.
Il padre ha spiegato: «La scelta di Roberto di accettare l’offerta di andare a giocare in una squadra così lontana fosse dovuta al fatto di non volere intromissioni».
Cazzaniga spiegava di non non essere pagato abbastanza e chiedeva soldi. Per anni ha creduto di avere una love story con la donna che si spacciava per tale Maya e fingeva di essere malata.
Proprio la finta malattia è lo strumento con cui negli anni ha tenuto intrappolato il pallavolista.
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