Vicenza, morte cerebrale per il 17enne colpito da Meningite

Vicenza, morte cerebrale per il 17enne colpito da Meningite

Vicenza, morte cerebrale per il 17enne colpito da Meningite. Profilassi per 287 contatti stretti del giovane

Non c’è più nulla da fare per il 17enne colpito da Meningite di tipo B, ricoverato a Vicenza. Questa mattina, 28 febbraio, è stata avviata la procedura, che per norma durerà sei ore, di osservazione per la dichiarazione di morte cerebrale del giovane. Il giovane era stato ricoverato nello scorso fine settimana all’ospedale San Bassiano, a Bassano del Grappa (Vicenza).

Il giovane gioca per due società: una di Bassano, l’altra di Riese Pio X, nel Trevigiano. Proprio in quest’ultima il 17enne ha fatto il suo ultimo allenamento, la sera di venerdì 24 febbraio. Durante la nottata di Sabato è stato portato al Pronto soccorso perché accusava sintomi che hanno fatto scattare il sospetto che potesse trattarsi di un caso grave di meningite.

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In seguito alla conferma della malattia, è scattato il protocollo di profilassi, che ha visto coinvolte 287 persone, tutte sottoposte a cura antibiotica.

«La procedura codificata per affrontare questo tipo di emergenze ha dimostrato di funzionare bene – ha dichiarato il dg dell’Usl 7, Carlo Bramezza -. I medici del Pronto soccorso e della Rianimazione sono stati abili nel porre subito il sospetto diagnostico, poi confermato con grande tempestività dal laboratorio analisi. E molto tempestivo è stato anche l’intervento del Sisp per l’attività di tracciamento dei contatti per la necessaria profilassi. Voglio quindi rassicurare i cittadini che non c’è motivo di allarme: chi potenzialmente è stato esposto al contagio è già stato contattato dagli operatori del Sisp o lo sarà nelle prossime ore».

Fonte immagine: https://unsplash.com/it/foto/KF-h9HMxRKg

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