Veneto, amiche morte nell’incidente: si affaccia l’ipotesi della gara automobilistica

Incidente di Gorgo, tutti i dubbi sulla dinamica e sul ruolo dell'altra macchina

Veneto, amiche morte nell’incidente: si affaccia l’ipotesi della gara automobilistica con la Polo in cui viaggiavano gli amici

Si cerca ancora di capire cosa abbia provocato l’incidente dove hanno perso la vita le due amiche Barbara Brotto (17 anni) di Oderzo e Eralda Spahillari (19 anni) di Ponte di Piave. Alla base sicuramente l’alta velocità, un testimone ha detto a Il Gazzettino: «Ci sono sfrecciati accanto e poi si sono schiantati, abbiamo sentito un boato fortissimo».

Ma il motivo per cui la macchina sfrecciasse ad altissima velocità è ancora da chiarire. Le ipotesi che emergono sono diverse, forse una manovra azzardata o addirittura una gara automobilistica. Addirittura potrebbe essersi verificata la combinazione di entrambe le situazioni, che insieme all’alta velocità ha decretato il tragico epilogo.

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Il contachilometri della Bmw 420, in cui viaggiavano le due giovani vittime, si è fermato a 143Km/h. Dietro di essa viaggiava la Polo che ospitava altri amici delle vittima, tre ragazzi e una ragazza. I carabinieri hanno sentito la testimonianza dei quattro che viaggiavano sulla Polo, tutti erano diretti ad un locale per trascorrere insieme la serata.

Tuttavia, è ancora da chiarire la dinamica. Dopo lo schianto gli amici hanno chiamato i soccorsi, per poi allontanati. Il Gazzettino fornisce maggiori informazioni, chiarendo, infatti, che al loro arrivo i carabinieri non hanno trovato la Polo, la quale sarebbe stata rintracciata successivamente. Sulla fiancata dell’auto, chiari i segni dell’impatto sia sulla fiancata, che su un finestrino rotto. Segni lasciati dalla Bmw durante il sorpasso.

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