Trump indagato per spionaggio, questa la tesi dei media americani

Trump indagato per spionaggio, questa la tesi dei media americani

Trump indagato per spionaggio, questa la tesi dei media americani. L’ex presidente parla sui social della sua innocenza

Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti, sarebbe indagato per spionaggio. A dirlo sarebbe la stampa americana, secondo cui la perquisizione condotta dall’Fbi nelle sua residenza di Mar-a-Lago in Florida, era volta alla ricerca di documenti riservati sulla sicurezza nazionale.

I reati contestati a Trump sarebbero dicervi. Si va dalla violazione dell’Espionage Act, ovvero la legge sullo spionaggio, all’«aver ostacolato un’indagine» e aver «rimosso o distrutto documenti ufficiali». Nella residenza di Trump, l’Fbi avrebbe rinvenuto anche documenti riservati che riguardano il presidente francese Emmanuel Macron.

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Per questi reati molto gravi sono previste condanne a diversi anni di carcere o una sanzione. Inoltre, Trump sarebbe accusato “di aver sottratto e custodito per sé una serie di documenti riservati e legati alla sicurezza nazionale”. Nello specifico, si apprende che la perquisizione sarebbe stata autorizzata dal ministro della giustizia Merrick Garland e l’Fbi cercava documenti top secret riguardanti l’arsenale nucleare degli Stati Uniti.

Donald Trump ha replicato a quanto accaduto con una dichiarazione sul suo social network “Truth”, dichiarando: «Il materiale sequestrato dall’Fbi nella residenza di Mar-a-Lago era tutto declassificato». Il materiale, inoltre, era in un «luogo sicuro, con un lucchetto aggiuntivo su loro richiesta».

Infine, il sito Breitbart, appartenente alla fazione della destra radicale americana, ha pubblicato nomi e cognomi dei poliziotti che hanno partecipato alla perquisizione.

Fonte immagine: https://twitter.com/pleccese/status/1556795333925081089/photo/1

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