Trump in tribunale, contro di lui 30 capi d’accusa

Trump in tribunale, contro di lui 30 capi d'accusa

Trump in tribunale, contro di lui 30 capi d’accusa. Il procuratore di Manhattan terrà una conferenza stampa dopo l’udienza

Manca poco all’inizio dell’udienza, in cui all’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, saranno notificati trenta capi d’accusa. Trump è a New York dalla giornata di ieri e presso la Trump Tower ha incontrato i suoi legali. Alina Habba, che lo rappresenta in questioni civili, a Fox News, ha detto di averlo trovato bene, “onestamente, è come sarebbe normalmente. E’ pronto per fare quello che deve fare”.

L’ex presidente ritiene che il procuratore di Manhattan Alvin Bragg dovrebbe “dimettersi” e dovrebbe essere “incriminato”. Intanto il giudice Juan Merchan, accogliendo la richiesta dei legali di Trump, ha deciso che le telecamere non saranno ammesse nell’aula del tribunale dove si svolgerà l’udienza. Inoltre, sembra che il tycoon non sarà nemmeno ammanettato.

Tutto si sta svolgendo nella massima sicurezza. Si temono, infatti, manifestazioni pro Trump, anche se nella giornata di ieri, sono una decina di persone hanno mostrato il proprio sostegno a candidato alla Casa Bianca. Il sindaco di New York, Eric Adams, ha detto: “New York è sempre pronta, la polizia è sempre pronta. Non ci sono specifiche minacce credibili. Tutti possono proseguire con le loro normali autorità”.

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Molta la curiosità intorno alla reazione di Trump, ma è probabile che il giudice imponga a Donald Trump di non parlare della sua incriminazione, durante la campagna elettorale. Il rischio, dicono i legali, è “quello di infiammare ancora di più il caso”, sostengono i legali dell’ex presidente.

Dopo l’udienza il procuratore di Manhattan Alvin Bragg terrà una conferenza stampa in procura.

Fonte immagine: https://twitter.com/ultimora_pol/status/1643155887245123588/photo/1

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