Tennis, preoccupano le condizioni di Nadal e per i no vax è colpa del vaccino

Nella finale di Indian Wells ha accusato dolore al petto

Rafael Nadal ha dovuto arrendersi al primo stop del 2022 e a un piccolo malore. Durante la finale del weekend del primo Masters 1000 di Indian Wells ha accusato un dolore al petto.

Un problema fisico già riscontrato dal 35enne di Manacor durante la semifinale con il connazionale Carlos Alcaraz.

Già contro il campioncino spagnolo, che prima del match di Nadal in stagione era stato battuto solo da Berrettini, lo spagnolo aveva chiesto l’intervento medico.

Ora Nadal, come annunciato però già prima, non parteciperà al Master di Miami. Preoccupano però le sue condizioni e le sue parole.

Avevo un forte dolore, anche durante la premiazione – ha detto -. Avevo difficoltà a respirare bene, bisogna capire se si tratta del costato o di altro. Quando respiro, quando mi muovo, sento un dolore acuto, come se avessi un ago piantato per tutto il tempo. Un dolore che mi limita molto proprio perché coinvolge la respirazione“.

Un dolore che ha contribuito al k.o contro l’americano Fritz, primo americano a vincere Indian Wells da Agassi.

Nadal, per i no vax colpa del vaccino

Un dolore al petto che per molti potrebbe essere miocardite e che si potrebbe ricondurre anche al vaccino questo secondo i no vax.
Nelle ultima ore molti si sono”schierati” in difesa di Djokovic, che non si è mai vaccinato, accusando invece Nadal di essere vittima del vaccino.

Per i No Vax non ci sono dubbi  e sarebbe stata colpa del vaccino anti covid: una illazione e una speculazione che però non trova per il momento alcuna conferma dalla scienza.

Nelle ultime ora infatti è stata riscontrata una frattura da stress alle costole.

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