Strage di Erba, Azouz Marzouk, marito e padre di due delle quattro vittime, è stato condannato a 2 anni e mezzo
Azouz Marzouk, marito e padre di due delle quattro vittime, ovvero Raffaella Castagna e padre del piccolo Youssef, è stato condannato a 2 anni e mezzo di carcere nell’ambito del processo per la strage di Erba.
Secondo l’accusa, l’uomo ha tenuto “una condotta diffamatoria «di gravità estrema», con insinuazioni che hanno alimentato la corrente innocentista sull’eccidio e la denigrazione delle parti offese «già una prima volta stravolte dall’efferato omicidio dei loro familiari, e nuovamente travolte dalla impressionante risonanza mediatica delle infondate accuse a loro rivolte»”.
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La diffamazione è stata nei confronti degli ex cognati, Beppe e Pietro Castagna, che avevano presentato una regolare denuncia. Per questo motivo il giudice di Como Veronica Dal Pozzo, nelle motivazione della sentenza, riportate da Il Giorno, l’uomo ha tenuto una specifica condotta «nella consapevolezza della falsità delle accuse loro rivolte».
Inoltre, specifica «Non solo che l’accusa provenisse da loro stesso cognato, ma anche e soprattutto che si sia inserita nel fluire di una corrente innocentista e revisionista del processo, risolvendosi in una vera e propria campagna di disinformazione, fatta di sibilline allusioni ed eclatanti denigrazioni, brutalmente lesiva della reputazione dei fratelli Castagna».
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