Strage del Maine, è ancora caccia a Robert Card: ha ucciso 18 persone

Maine

L’uomo ha ucciso 18 persone

Continua la caccia all’uomo che ha causato, nel Maine, la morte di 18 persone. Il killer, ancora in fuga, identificato in Robert Card non è ancora stato trovato.

La strage ha avuto luogo a Lewinston che al momento è ancora una città che vive nella paura. Tutte le attività sono chiuse e le persone sono barricate in casa.

Secondo un ex collega dell’esercito, l’uomo che ha causato la strage nel main, sarebbe un abile tiratore scelto, ex sergente che però non è mai stato mandato a combattere.

Nel Maine l’attacco è partito alle 7 delle mattina, in una sala da bowling. Subito sono state uccise sette persone, una donna e sei uomini.

Card ha poi sparato pure allo Schemengees: causando la morte di altri otto uomini a cui si sono aggiunti altri tre che sono morti poi.

La polizia ha spiegato come Card abbia ricevuto un addestramento come istruttore di armi da fuoco nella base di Saco, nel Maine.

L’uomo avrebbe anche dei problemi di salute mentale. Si dice che sentisse delle “voci” e che avrebbe minacciato di colpire la sua unità militare

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