Matteo Berrettini celebra, con ironia, Sinner e il traguardo del tennis italiano

Per la prima volta da quando esiste l’ATP due italiani sono in Top Ten

Matteo Berrettini e Jannik Sinner, due eccellenze del tennis italiano in Top Ten. Per la prima volta da quando esiste il circuito ATP di tennis, due azzurri si trovano nelle prime posizioni.

Berrettini è ormai saldo all’ottavo posto, certo di essere qualificato alle Finals di Torino, torneo il cui accesso è precluso ai migliori 8 giocatori al mondo.

Sinner, da ieri, 1 novembre è invece entrato per la prima volta in carriera, a soli 20 anni, al numero 9 del ranking.

L’altoatesino, reduce della semifinale del torno ATP di Vienna (vinto poi da Zverev) è a caccia della qualificazione per il torneo di Torino.

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Sarà difficile e non dipenderà solo da lui ma da una serie di combinazioni fortunate, ma Sinner in campo in questi giorni con il Masters 1000 di Parigi Bercy ci proverà.

Intanto, sui social, con ironia, Berrettini ha celebrato l’ingresso in top ten di Sinner.

“La nostra reazione quando ci hanno detto che saremmo stati top 10 nello stesso momento. Bravo Jannik“. Incredulità e ironia per il traguardo raggiunto storico e importante per il movimento.

Intanto, il romano, certo di partecipare a Parigi dopo il torneo di Vienna e dopo una stagione ai massimi si è fermato per un problema al collo.

Sinner, invece, si prepara a scendere in campo in Francia: nell’attesa ha anche incontrato una vecchia amica, Maria Sharapova.

Le tennista, che ha detto addio al tennis nel 2020, nell’ultima fase della sua carriera si è allenata in Italia, a Bordighera con l’azzurro e il suo coach Riccardo Piatti.

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