Italia, che delusione. Mancini ci crede: cosa succede adesso in vista del Mondiale

La vittoria della Svizzera e il pareggio dell’Italia costringe gli azzurri ai playoff

Ph. Credit: FIGC

Roberto Mancini ci crede, ma dalla Nazionale Italiana di Calcio, campione d’Europa in carica, ci si aspettava di più.

Inutile negarlo: gli azzurri di Roberto Mancini, in virtù dello 0 a 0 contro l’Irlanda del Nord e a causa della vittoria della Svizzera, saranno relegati ai play off.

Il capitolo qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 è infatti rimandato a fine marzo quando però serviranno due vittorie.

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In una serata no, l’ennesima senza gol, Roberto Mancini si è comunque detto positivo.

“Al Mondiale ci andremo passando dai play off e magari lo vinceremo anche – Mancini ha poi aggiunto – Continuo a credere che siamo una grande squadra, questo è un momento difficile. I ragazzi sono forti e devono ritrovare la tranquillità per marzo. Abbiamo ancora una possibilità e cercheremo di sfruttarla”.

#WCQ ?

?️ #Mancini: "In questo periodo facciamo fatica a fare gol nonostante abbiamo il gioco in mano, era una partita da sbloccare subito. È un peccato perché dovevamo chiudere prima questo gruppo"#IrlandaDelNordItalia 0⃣-0⃣#NIRITA#Nazionale ?? #Azzurri #VivoAzzurro pic.twitter.com/krdCAO5iOR

— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) November 15, 2021

Più duro, invece Leonardo Bonucci: “Prima giocavamo a calcio con il piacere di farlo – ha detto – senza la pressione di voler dimostrare qualcosa, ora invece qualcosa si è inceppato dopo essere diventati campioni d’Europa”.

Ora bisognerà ritrovarsi in vista dei play off. A questa fase partecipano 12 squadre: le 10 seconde dei gruppi e le 2 migliori di Nations League non qualificate.

Per sapere del nostro destino dovremmo aspettare il sorteggio di venerdì 26 novembre: queste 12 saranno divise in due fasce: 6 teste di serie, 6 non teste di serie.

Per il momento, secondo Gazzetta dello Sport, alcune squadre sono più sicure di essere teste di serie.

Ovvero Portogallo, Scozia, Italia e Russia, più Svezia e Polonia. Non teste di serie: Galles, Macedonia, Turchia (Norvegia e Olanda possono subentrare), Finlandia (o Ucraina), più Austria e Repubblica Ceca dalla Nations.

L’Italia non può di certo dormire sonni sereni e deve riprendersi per evitare una nuova esclusione dalla rassegna Mondiale.