Il Codacons pronto l’archiviazione del caso
Non si placano a mesi di distanza le polemiche su Sanremo e sulla rabbia di Blanco. Il Codacons si è espresso nuovamente presentando alla procura di Imperia l’opposizione alla richiesta di archiviazione nei confronti di Blanco.
Il cantante era stato infatti indagato nei mesi scorsi dopo la sua discussa esibizione sul palco dell’Ariston.
Stando a quanto riporta Adnkronos le cose starebbero così.
«Il Sig. Blanco avrebbe distrutto con una violenza inaudita ed inopportuna la scenografia del teatro Ariston solo perché ha avuto problemi tecnici con l’audio e “non si sentiva in cuffia”», scrive il Codacons nel documento.
Non starebbe in piedi la giustificazione offerta del cantante che «ha agito per motivi abietti o futili» e, di conseguenza, «l’offesa non può essere ritenuta di particolare tenuità».
Blanco era stato invitato nella prima serata del Festival 2022 e durante l’esibizione del suo nuovo brano “L’Isola delle rose” ha preso a calcio l’allestimento del palco.
Leggi anche: Caso Blanco a Sanremo: Amadeus sentito dalla Digos
L’artista sul momento, prima di scusarsi su Instagram, aveva detto: «Non sentivo in cuffia, non potevo cantare. Ma almeno mi sono divertito, la musica è anche questo».
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.