Saman, il fidanzato: “Saman è il mio unico amore, farò di tutto per avere giustizia”

Saman, il fidanzato Saman è il mio unico amore, farò di tutto per avere giustizia

Saman, il fidanzato intervenuto a “Chi l’ha visto?” ha detto: “Saman è il mio unico amore, farò di tutto per avere giustizia”

Nel corso dell’ultima puntata di Chi l’ha visto? andata in onda ieri, mercoledì 30 giugno su Rai3, Federica Sciarelli è ritornata sul caso di Saman Abbas, la ragazza pakistana ormai scomparsa da due mesi, probabilmente uccisa dai familiari per essersi opposta ad un matrimonio combinato in patria.

Saqib, questo il nome del ragazzo ha deciso di intervenire pubblicamente e di raccontare i fatti e il rapporto con Saman. I due giovani si amavano molto e questo non traspare solo dallo scambio di messaggi tra i due, ma è visibile anche sul volto del ragazzo, che per l’emozione riesce appena a parlare. Saqib e Saman si sono conosciuti la prima volta nel 2020 su TikTok e quando si sono conosciuti la prima volta, lei gli ha regalato un anello in segno del suo amore, anello che lui porta ancora al dito: “La prima volta che sono andato a Bologna, Saman mi ha regalato questo anello”, dice Saqib, che poi ha raccontato altri dettagli sulla triste vicenda di Saman.

“Saman era minorenne quando è tornata dal Pakistan, lei non voleva sposare quel cugino e per questo ha tentato il suicidio, mi ha raccontato tutto, è successo a marzo del 2020, ha ingoiato delle pillole e ha vomitato sangue. Poi l’hanno portata in ospedale e si è salvata”. Questo è accaduto prima di conoscere Saqib e con lui Saman ritrova un po’ di serenità e la speranza di una vita migliore. I due giovani si amano tantissimo, tant’è che comprano i vestiti del matrimonio e decidono di sposarsi: “Io e lei eravamo troppo innamorati. Lei era la mia vita”.

Tuttavia, Saman non aveva i documenti, quindi non poteva fare nulla, quindi decide di tornare a casa per farseli dare. Cosa è accaduto dopo, purtroppo già lo sappiamo. In questa situazione, c’è però da capire, sottolinea Federica Sciarelli, è perchè non sia stato chiesto un duplicato dei documenti alla Questura.

Saqib spera, nel profondo del cuore, che Saman sia ancora viva e che sia stata rapita e riportata in Pakistan. Comunque sia è deciso a lottare per avere giustizia per Saman, nonostante le minacce di morte: “Saman è il mio unico amore, farò di tutto per avere giustizia – ha concluso Saqib – a me non frega niente della mia vita, non mi frega di morire. Ho solo paura per la mia famiglia in Pakistan”. Infatti, anche la famiglia del giovane era stata raggiunta in Pakistan daal padre e lo zio di Saman e minacciati di morte. A quanto pare gli Abbas sono una famiglia potente ed influente in Pakistan.

“Il 27 gennaio il padre di Saman è andato in Pakistan dalla mia famiglia con quattro o cinque automobili, hanno fatto dei video con il telefono nella mia abitazione e poi mi hanno fatto sapere che erano a conoscenza di dove stavo e se non avessi lasciato la figlia avrebbero ucciso tutti i miei familiari” e più volte la mamma di Saman lo contattava per convincerlo a lasciare la giovane: “la madre mi chiamava spesso per chiedermi di convincere Saman a lasciarmi, e andare in Pakistan per il matrimonio combinato”.

In studio era presente anche il giornalista pakistano Ahmad Ejaz, che ha detto: “Necessario che sia chiesta l’estradizione al Pakistan, anche per la sicurezza della famiglia del fidanzato” e che la vicenda, a questo punto diventi di interesse italo-pakistana.

 

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