Pisa, attese oggi nuove manifestazioni per chiedere le dimissioni del Questore

Pisa dimissioni del Questore

Pisa, attese oggi nuove manifestazioni per chiedere le dimissioni del Questore dopo le aggressioni avvenute lo scorso 23 febbraio

La città di Pisa si prepara a vivere una giornata di mobilitazione importante. Oggi, sabato 2 marzo è previsto a Pisa un nuovo corteo, indetto dai Collettivi studenteschi e da altre sigle antagoniste, per ribadire la richiesta di dimissioni del Questore dopo gli scontri avvenuti durante la manifestazione di venerdì 23 febbraio.

Il corteo si snoderà per le vie del centro storico cittadino, con partenza da Piazza Vittorio Emanuele alle ore 14:00. Sono attese migliaia di persone da Pisa e da tutta la Toscana. Le motivazioni del corteo sono molteplici: da un lato, la richiesta di dimissioni del Questore, ritenuto responsabile della gestione repressiva della manifestazione precedente; dall’altro, la solidarietà con i manifestanti feriti e la condanna di ogni forma di repressione.

Il corteo si concluderà in Piazza dei Cavalieri, dove si terrà un presidio finale. Le autorità cittadine hanno invitato i cittadini a partecipare al corteo in modo pacifico e responsabile. Intanto, proseguono le indagini su quanto accaduto il 23 febbraio. Sono stati gli stessi poliziotti che erano in servizio in divisa e con il casco protettivo durante la manifestazione del 23 febbraio a Pisa, a contribuire alla loro specifica individuazione. Lo rende noto il Dipartimento di pubblica sicurezza sottolineando che “le risultanze sono state trasmesse all’Autorità giudiziaria”.

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Parallelamente, sono stati denunciati 12 casi di bullismo tra i figli di agenti della polizia di Stato, che – come riporta Tgcom24 – “da inizio settimana hanno smesso di andare in classe perché bullizzati, sia a scuola, sia tramite social”. Gli episodi sarebbero emersi negli istituti superiori di Pisa, Firenze e di altre città, segnalati al sindacato di polizia Coisp, il Coordinamento per l’indipendenza sindacale delle Forze di polizia.

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