Sci, il dramma di Sofia Goggia: a rischio l’Olimpiade di Pechino. Le sue condizioni

La sciatrice è caduta nella giornata di ieri

Sabato, Sofia Goggia, era quasi emozionata dopo la vittoria nella discesa, la quarta della stagione, nella “sua” Cortina.

Domenica, lo scenario è stato ben diverso. Dalle lacrime di gioia a quelle di sconforto.

Sofia Goggia, che ai Mondiali di Cortina non aveva partecipato rischia ora anche i Giochi Olimpici invernali.

L’azzurra era stata costretta a saltare la rassegna in casa per una caduta in allenamento. Ora, sembra che il film si ripeta tragicamente.

Mancano 10 giorni alle Olimpiadi e Sofia Goggia rischia. A Cortina, durante il SuperG femminile ha fatto una brutta caduta.

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Si è rialzata, è scesa sugli sci con le proprie gambe ma è stata subito portata alla clinica La Madonnina di Milano per una risonanza magnetica e una Tac alle Ginocchia.

La Fisi, ovvero la Federazione, ha così rilasciato un comunicato.

La Tac e la risonanza. “Hanno evidenziato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro, con una lesione parziale del legamento crociato già operato nel 2013, una piccola frattura del perone e una sofferenza muscolo tendinea”.

La parola parziale apre uno scenario, per quanto complesso, ma di speranza. L’azzurra proverà a farcela per la discesa femminile in programma il 15 febbraio.

Queste le sue prime parole: “Mi dispiace, è uno stop che non ci voleva in un momento così importante della stagione – ha affermato Goggia -, ma già dalle prossime ore comincerò la fisioterapia per cercare di difendere il titolo olimpico nella disciplina che più amo”.

Intanto, dopo le parole tramite ufficio stampa Fisi, Sofia Goggia ha postato una foto e scritto: “Se questo è il piano che Dio ha per me, altro non posso fare che spalancare le braccia, accoglierlo e accettarlo”.

Gia, oggi, 24 gennaio la sciatrice ha iniziato il recupero e ha lavorato in piscina.

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