Pandemia e calo del desiderio sessuale, gli effetti del lockdown in Italia e in altri paesi. A dimostrarlo è uno studio
Secondo quanto riportato da uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Epidemiology, in Italia a causa del lockdown si è registrato un calo significativo del desiderio sessuale e un aumento delle disfunzioni sessuali.
I dati, riportati dal Corriere della Sera, dicono che “oltre il 35% degli italiani ha riportato un cambiamento nell’attività sessuale durante i mesi di lockdown nazionale, con l’8% che ha aumentato e il 27% che ha diminuito tale attività”. La ricerca, effettuata su un campione rappresentativo della popolazione italiana, dice anche che “una coppia su cinque ha dichiarato un calo dell’attività sessuale rispetto alle abitudini pre-lockdown”.
Leggi anche: QUARTA DOSE, L’EMA PUBBLICA LE INDICAZIONI PER LA SOMMINISTRAZIONE
Andrea Amerio, ricercatore psichiatra dell’Università di Genova e primo autore dello studio, ha dichiarato:” Se l’interruzione degli spostamenti e l’obbligo di distanziamento sociale hanno limitato soprattutto la vita sessuale dei single, la paura del contagio, i sentimenti generalizzati di ansia e di tristezza, la presenza dei bambini a casa sono tra i probabili fattori alla base di questo importante decremento nei partner conviventi”.
I soggetti più colpiti sono uomini, soprattutto giovani, ma anche soggetti più istruiti o che vivevano in condizioni abitative più precarie. Tale fenomeno non è stato registrato solo in Italia, ma anche in altri paesi. Uno studio effettuato negli Stati Uniti dice che «gli uomini hanno riferito un piccolo aumento della masturbazione e dell’uso di pornografia» e che «sia gli uomini che le donne hanno riportato una piccola diminuzione del piacere sessuale» mentre «le donne hanno riportato una piccola diminuzione del desiderio sessuale».
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.