Omicidio nel Milanese, donna fatta a pezzi in una vasca. Indagata una delle figlie. Da chiarire movente e dinamica dell’omicidio
A Melzo, in provincia di Milano, è stato rinvenuto il corpo di una donna fatto a pezzi all’interno di una vasca da bagno e in avanzato stato di decomposizione.
La vittima si chiamava Lucia Cipriano (83 anni) ed era una pensionata. A scoprire il corpo è stata l’ultima delle tre figlie, che abita a Trento. Non riuscendo da tempo a mettersi in contatto con la madre, ha deciso di recarsi personalmente presso l’abitazione della donna, dove è avvenuta la macabra scoperta.
Leggi anche: PALERMO, ARRESTATI MEDICO E SEGRETARIA PER FALSE VACCINAZIONI COVID
I primissimi sospetti sono caduti su una delle figlie, Rosa, 58 anni, ovvero quella che abita più vicino alla vittima. Durante l’interrogatorio la donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere, ma è probabile che nelle prossime ore arrivi la conferma del fermo per le accuse di omicidio e soppressione di cadavere.
L’autopsia chiarirà le cause del decesso e le dinamiche successive. Inoltre, da chiarire è anche il movente dell’omicidio, il quale potrebbe essere legato a questioni economiche o alle condizioni di salute dell’anziana, che sembra soffrisse di demenza senile.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.