Noemi, 9 anni, portata via dalla madre. Il padre: “La Polonia non sta cercando mia figlia”
Noemi, 9 anni, portata via dalla madre in Polonia. Il padre denuncia: “La Polonia non sta cercando mia figlia”
Un padre disperato denuncia l’inerzia delle autorità nella ricerca della figlia di 9 anni, scomparsa da Cesena nel 2021. Noemi, una bambina di 9 anni di Cesena, è scomparsa da oltre due anni. La piccola è stata rapita dalla madre, che l’ha portata in Polonia contro la volontà del padre, Filippo Zanella. Da quel giorno, il 21 dicembre 2021, di Noemi si sono perse le tracce.
Filippo Zanella è disperato. Ha lanciato un appello accorato alle autorità e ai media affinché lo aiutino a ritrovare sua figlia. L’uomo accusa la polizia italiana e polacca di inerzia: “Non stanno facendo abbastanza per cercare Noemi“, ha dichiarato. “È come se fosse caduta nel nulla“.
Il caso di Noemi è complesso. La madre, che ha la cittadinanza polacca, ha portato la bambina in Polonia con un pretesto e poi si è nascosta. Il tribunale dei minori di Bologna ha tolto alla donna la potestà genitoriale, mentre il gip del tribunale di Forlì ha emesso un ordine di protezione europeo per la bambina.
«La Polonia non sta cercando mia figlia con gli strumenti che nel 2024 uno si aspetta dalla Polizia», ecco «perché stiamo cercando di far salire il livello di emergenza della scomparsa». «Il nostro ministero della Giustizia sta sottolineando la pericolosità delle azioni della madre ma questa comunicazione in qualche modo alla Polonia non arriva». «Va restituita la vita a mia figlia e va rispettata la legalità».
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La storia di Noemi è un dramma familiare che ha sconvolto la comunità di Cesena. Un padre che ha perso la figlia e che lotta per ritrovarla. Una bambina innocente che è stata strappata alla sua vita e che si trova in un paese straniero, sola e spaventata.
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