New York, il governatore Andrew Cuomo travolto dallo scandalo per molestie sessuali. Ad accusarlo molte donne alcune delle quali sue ex assistenti
Il governatore di New York, Andrew Cuomo, è stato travolto dallo scandalo. Per lui l’accusa è di molestie sessuali nei confronti di diverse donne. Ad aggravare la posizione ci sarebbe anche una vendetta del governatore verso una donna che avrebbe tentato di denunciarlo.
La notizia è stata resa pubblica dalla procuratrice generale dello stato di New York, Letitia James. Il governatore è stato sentito per 11 ore dagli investigatori. Il governatore avrebbe molestato le donne toccandole nelle parti intime e rivolgendosi a loro frasi e battute volgari. Due assistenti avevano denunciato sia le molestie, sia il clima di bullismo promosso dal governatore, che si è dichiarato innocente.
La prima a denunciare è stata Lindsey Boylan, sua assistente dal 2015 al 2018, che su Twitter ha scritto: «Mi ha molestata sessualmente per anni… Non sapevo mai cosa aspettarmi, essere interrogata duramente per il mio lavoro (che era ottimo) o molestata per il mio aspetto? O entrambe le cose nella stessa conversazione?».
La seconda donna coinvolta è Charlotte Bennett, di cui scrive il Corriere della Sera: “25 anni, ex assistente esecutiva di Cuomo nel 2019, aveva detto al New York Times che, trattenendola nel suo ufficio, il governatore le aveva chiesto se credesse che la differenza d’età potesse fare la differenza in un rapporto, e se fosse mai stata con un uomo più anziano. Aggiunse che si sentiva solo, dopo aver rotto con la chef Sandra Lee e che voleva una compagna, preferibilmente nella zona di Albany. «Capii che il governatore voleva andare a letto con me, e mi sentii terribilmente a disagio e spaventata”.
La terza donna a denunciare è stata Anna Ruch, che non lavora per Cuomo, ma che sarebbe stata da lui molestata nel corso di un matrimonio.
Fonte immagine: https://www.facebook.com/andrewcuomo/photos/a.445413138400/10152583529308401
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