Napoli: per il crollo del parcheggio dell’Ospedale sono 21 gli indagati

Sono ventuno gli iscritti al registro degli indagati per il crollo del parcheggio dell’Ospedale del Mare di Ponticelli

L’8 gennaio scorso, alle 6,30 del mattino, si aprì una voragine nel parcheggio dell’Ospedale del Mare di Ponticelli, in provincia di Napoli. La sciagura, fortunatamente, non ha provocato vittime essendosi verificata in un orario poco frequentato.

Oggi, a distanza di tre mesi, arriva la notizia che la Procura ha iscritto nel registro degli indagati per crollo colposo ventuno persone, ovvero tutti coloro che avrebbero avuto un ruolo nella realizzazione del parcheggio.

Il Corriere della Sera rende noti i nomi degli indagati, tra cui risultano Eduardo Cosenza, collaudatore statico; Biagio De Risi e Carmine Mascolo, progettisti strutturali; Matteo Gregorini e Antonio Bruno, direttori dei lavori; Claudio Ragosta e Lorenzo Catapano, responsabili del procedimento; Vittorio di Paola, Giuseppe Cafiero e Stefano Cerri, amministratori della Astaldi spa; Carlo Passi, direttore tecnico della Astaldi; Antonio Coppola, amministratore della Coppola Costruzione; Rodolfo Gilardi, amministratore e direttore tecnico della Ingg. F&R Gilardi Costruzioni Civili; Riccardo, Fabrizio, Domenico e Domenico Angelo Giustino, della Giustino Costruzioni; Nicola Di Grazia, amministratore della Consorzio Mediaedil spa; Giuseppe Marino, Alberto Cavallari e Mauro Manias della Osmar scarl”.

Sempre il Corriere della Sera, informa che come “Persona offesa risulta Ciro Verdoliva, in qualità di direttore dell’Asl Na1.

Gli avvisi di garanzia sono un atto dovuto per l’accertamento delle responsabilità e il processo sancirà le singole ed eventuali colpevolezze. Intanto, i pubblici ministeri Federica D’Amodio e Gennaro Damiano e il pm aggiunto Simona Di Monte continuano ad indagare per accertare le cause che hanno provocato il crollo del parcheggio.

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