Napoli-Eintracht, i tifosi tedeschi devastano il centro storico. Danni a cose e persone
Napoli-Eintracht, i tifosi tedeschi devastano il centro storico. Danni a cose e persone. Distrutti bus, auto e negozi devastati
Nonostante il Prefetto di Napoli non avesse dato il permesso ai tifosi tedeschi di assistere alla partita, in 600 sono comunque giunti in treno nella capitale partenopea e hanno dato vita ad atti di vera guerriglia.
Nel centro storico di Napoli, in zona Piazza del Gesù, almeno 200 tifosi dell’Eintracht, supportati da tifosi dell’Atalanta, hanno devastato diversi locali e incendiato le auto parcheggiate. Tra queste anche un’auto della polizia. Inoltre, diverse persone sono rimaste ferite nei tafferugli. Tra queste anche l’autista alla guida di uno dei mezzi per il trasferimento degli ultrà dell’Eintracht, il quale è stato raggiunto ad un occhio dal lancio di un oggetto contro il finestrino.
The city center of Naples ahead of Napoli’s Champions League match vs. Frankfurt. pic.twitter.com/I0GrGmD6E1
— B/R Football (@brfootball) March 15, 2023
Intorno alle 23, i tafferugli si sono spostati tra via Partenope e via Chiatamone e vicino il Royal Continental, l’hotel dove alloggiano i tifosi dell’Eintracht di Francoforte. Qui, sono stati raggiunti dalla tifoseria partenopea, dove sono volati alcuni sampietrini e sono state esplose bombe carta.
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Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, presiederà oggi alle 8.30 una riunione urgente del Comitato di ordine e sicurezza pubblica, in relazione agli “episodi di rivalità violenta tra tifoserie – tedesca e napoletana – che oggi hanno interessato il capoluogo”.
Il giorno dopo arriva la dichiarazione dei commercianti del Centro storico, che hanno detto: «Non dovevano consentire ai tedeschi di entrare nel centro storico di Napoli. È stata una mossa del tutto sconsiderata. Ora chi ci risarcirà? Abbiamo registrato tutto, possediamo i video, documenteremo ogni cosa. Qualcuno dovrà pagare».
La bellissima Napoli devastata dai tifosi tedeschi .
La lega chiede di far pagare i danni alla Germania,mica dice che Piantedosi deve dimettersi..No,non c’è più la Lamorgese ..#Napoli pic.twitter.com/02iooBqaNo— Rete Italiana Antifascista (@Italiantifa) March 15, 2023
A seguire la vicenda anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, che su Twitter ha scritto in serata: “Sto monitorando quanto accaduto tra le nostre strade. Un clima di guerriglia inaccettabile. Il mio grazie va a forze dell’ordine, polizia municipale e Anm che si sono mosse per garantire l’incolumità dei cittadini. Ai napoletani faccio un appello, siate responsabili”.
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