“Mina Settembre”: tutti i luoghi della fiction

È andata in onda ieri sera su Rai Uno la prima puntata

È andata in onda, ieri sera, domenica 17 gennaio e lo sarà anche questa sera la nuova fiction Rai, “Mina Settembre”, composta da 12 episodi e che ha per protagonista Serena Rossi.

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Diretta da Tiziana Aristarco, nel cast oltre alla Rossi ha Giuseppe Zeno e Giorgio Pasotti, è tratta dai racconti di Maurizio de Giovanni ed è una coproduzione Rai Fiction – Italian International Film, prodotta da Fulvio e Paola Lucisano.

Nella serie sono tanti i luoghi di Napoli mostrati: da lungomare ai quartieri del centro storico fino alla Galleria Borbonica, il porto di Mergellina, il Centro Direzionale, gli antichi edifici universitari

Alle spalle c’è così stato un lavoro di ricerca da parte della Fondazione campana, presieduta da Titta Fiore e diretta da Maurizio Gemma, nell’individuazione delle ambientazioni e nell’agevolazione logistica ed economica del loro utilizzo.

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Un viaggio emozionante tra i vicoli del Rione Sanità con lo storico Palazzo San Felice, il porticciolo di Mergellina, le passeggiate sul lungomare partenopeo Castel dell’Ovo e le spiaggette dei pescatori, l’ottocentesca Galleria Borbonica, viadotto sotterraneo che congiunge Palazzo Reale con Piazza Vittoria, e ancora i grattacieli del Centro Direzionale, le Università Federico II, nella sua maestosa sede centrale di Corso Umberto, e  il panorama di Villa Doria D’Angri dell’Università Parthenope sulla collina di Posillipo, il Circolo “Reale Yacht Club Canottieri Savoia A.S.D.” immerso nell’antico Borgo Marinari, insieme con l’Ospedale Ascalesi e la Clinica Mediterranea, la Funicolare di Montesanto, e, per l’uso delle attrezzerie, i locali nell’ex base Nato di Bagnoli.

“Mina Settembre”, è un dramedy sentimentale che ha per protagonista un’assistente sociale alla continua ricerca di una soluzione ai problemi degli altri e che prova a rimettere in piedi anche la propria vita.

La serie arriva in tv dopo un anno di riprese, interrotte a marzo per l’emergenza sanitaria e riattivate in estate grazie alla campagna di prevenzione anti-covid della Regione Campania organizzata dalla Film Commission campana per l’effettuazione di test gratuiti.

La fiction rientra nel Progetto Poc 2014-2020 “Nuove strategie per il cinema in Campania” e in particolare nella linea di azione 1 “Made in Campania” con lo scopo di aumentare l’attrattività della Campania per il settore audiovisivo, promuovendo la realizzazione di opere sul territorio, favorendo la crescita del comparto professionale locale e attivando investimenti per la realizzazione di opere televisive seriali sulla base della loro capacità promozionale in favore della Campania.

 

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