Milano, donna ferita ancora in gravi condizioni al Niguarda. Si temono danni neurologici. Intanto si cerca di chiarire la dinamica dei fatti
Si trova ancora ricoverata in gravissime condizioni la donna che domenica scorsa, in corso Como a Milano, è stata ferita con un’arma da taglio. La 32enne, che ha rischiato di perdere una gamba, potrebbe riportare gravissimi danni neurologici per la gran quantità di sangue perso.
Non ancora è chiara la dinamica dei fatti. Domenica scorsa, 17 ottobre, verso le 5:30 del mattino si è sviluppata una rissa tra il marito della donna e un gruppo di africani che li avevano rapinati. Nella rissa, la donna è rimasta ferita. Le testimonianze raccolte non sono univoche. Non si esclude, infatti, la possibilità che la donna si sia ferita accidentalmente.
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Nella rapina sono stati sottratti all’uomo un Rolex e del cellulare, scatenandone la reazione. L’uomo ha estratto dalla sua auto un coltello da cucina, di cui era in possesso per il suo lavoro nel campo della ristorazione. Con l’arma avrebbe ferito sia la moglie che uno dei rapinatori, un senegalese di 25 anni. Al vaglio degli investigatori anche le immagini delle telecamere, che potrebbero chiarire la dinamica dei fatti.
Inoltre, bisogna capire se a ferire la donna e il senegalese è stata la stessa arma o anche i rapinatori erano in possesso di un coltello.
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