Massimo Bochicchio, il broker accusato di truffa è morto in un incidente
Massimo Bochicchio, il broker accusato di truffa è morto in un incidente in moto. L’uomo è morto sul colpo
Era sulla sia motocicletta, una Bmw, quando improvvisamente Massimo Bochicchio ha perso il controllo del mezzo sulla via Salaria a Roma. Finito fuori strada, il mezzo ha preso fuoco non lasciando scampo al conducente. Bochicchio è morto sul colpo. Sono in corso rilievi per accertare l’esatta dinamica dell’incidente.
Bochicchio stava affrontando un processo per l’accusa di truffa nei confronti di vip e personaggi dello sport. Tra i tanti vi sono l’ex allenatore della Nazionale Marcello Lippi, il figlio Davide, il designer Achille Salvagni, l’ambasciatore d’Italia a Londra, Raffaele Trombetta e molti altri l’attuale allenatore del Tottenham, Antonio Conte, e l’attaccante della Roma Stephan El Shaarawy.
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Inoltre, nella giornata di oggi, lunedì 20 giugno, era prevista alla Procura di Roma l’udienza in cui è imputato per riciclaggio e abusiva attività finanziaria. Nella sua attività di broker ed ex banchiere, Bochicchio era arrivato a “gestire un investimento di ben 1 miliardo e 800 milioni”.
I familiari fanno sapere che l’incidente e la morte dell’uomo sono riconducibili esclusivamente al caso. Il viaggio in moto era stato autorizzato dal giudice.
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