Mascherine, stop all’obbligo sui mezzi pubblici. Ecco dove serviranno ancora

Mascherine, stop all’obbligo sui mezzi pubblici. Ecco dove serviranno ancora e fino a quando saranno necessarie

A partire dal primo ottobre decade l’obbligo di utilizzare le mascherine sui mezzi pubblici. Non sono previste proroghe e un nuovo decreto  sarebbe dovuto essere firmato dal governo di Mario Draghi, ma che è in carica soltanto per gli affari correnti.

Decade, dunque. l’obbligo per – navi e traghetti per il trasporto interregionale, treni Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità, autobus di linea cittadina e non, autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale, mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado.

Resta in vigore, invece, l’obbligo di mascherina per ospedali e altre strutture sanitarie. Il decreto che conferma la proroga arriverà nelle prossime ore.

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Sul luogo di lavoro, un protocollo stabilisce che fino al 31 ottobre «il datore di lavoro assicura la disponibilità di Ffp2 al fine di consentirne a tutti i lavoratori l’utilizzo. Inoltre, il datore di lavoro, su specifica indicazione del medico competente o del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, sulla base dei contesti lavorativi, individua particolari gruppi di lavoratori ai quali fornire adeguati dispositivi di protezione individuali (Ffp2), che dovranno essere indossati, avendo particolare attenzione ai soggetti fragili. Analoghe misure sono individuate anche nell’ipotesi in cui sia necessario gestire un focolaio infettivo in azienda».

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